Coltivare un orto nei mesi freddi è possibile. Naturalmente con qualche piccolo accorgimento nella scelta degli ortaggi e nelle protezioni da attuare.

Anche in autunno e in inverno ci sono piante che continuano a donare i loro tesori e fortunatamente, è possibile coltivare anche piante che fruttificano nei mesi freddi, in modo tale da avere soddisfazione dal nostro orto tutto l’anno. Altre piante si piantano in autunno affinché possano affrontare il loro sviluppo vegetativo all’inizio della prossima primavera.

ORTO NEI MESI FREDDI: QUALI PIANTE IN AUTUNNO

In estate possiamo seminare e trapiantare gli ortaggi a ciclo lungo che vengono raccolti in autunno: Zucche, Zucchine e alcune varietà di Pomodori continuano a offrire i loro frutti fino alle soglie dei geli.

Poi ci sono altre piante che cominciano a generare i loro tesori da settembre e per tutta la stagione fredda Cavoli, Cavolfiori, Verze, Porri e Finocchi.

Questi tipi di piante non temono neanche i freddi più rigidi, anzi, in alcuni casi il gelo migliora la qualità degli ortaggi. La polpa dei Porri per esempio diventa più croccante e dolce con il freddo e i suoi frutti rimangono commestibili anche sotto la neve, così come accade per Cavoli, Verze e Rape.

INSALATE PER TUTTA LA STAGIONE FREDDA

L’autunno è anche la stagione in cui si cominciano a raccogliere vari tipi di insalate, come le Lattughe e il Radicchio.

Molti tipi di insalata riescono a crescere in tempi molto brevi, addirittura tra le 3 e le 5 settimane, e, se riusciamo a creare le condizioni adatte alla loro crescita, riparandole dalle avversità dell’inverno con delle piccole serre a forma di tunnel, possiamo coltivarle praticamente in ogni periodo dell’anno.

La Lattuga in particolare è un’insalata a crescita rapida e si presenta in molte varietà. Alcune, soprattutto le diverse varietà Iceberg, a foglia croccante, sono coltivabili anche in autunno e inverno sotto un tunnel nell’orto. In casa o in serra si ottengono risultato anche in vaso, utilizzando le varietà da taglio a crescita superveloce come Lollo, Gentilina e Foglia di Quercia a foglia verde e rossa. Anche l’insalata Romana resiste bene al freddo.

COSA COLTIVARE IN INVERNO

Per l’inverno dobbiamo preferire gli ortaggi capaci di resistere alle basse temperature. Usando un tunnel nell’orto o una mini-serra sul terrazzo potremo mitigare le temperature delle ore più fredde.

Nelle regioni del nord possiamo puntare su Rape, Verze, Cavolini di Bruxelles, Cavoli, Sedano Rapa. Nelle zone del centro-sud e con temperature più miti lo spettro si amplia e include Piselli, Fagioli, Bietole, Spinaci, Fave e Valeriana.

Ortaggi come Pomodori, Angurie, Peperoni o Meloni richiedono invece una minima di almeno 12°C.

POMODORI FINO IN AUTUNNO

Se ben irrigati e concimati, alcune varietà di Pomodori, come i San Marzano, il Ciliegino e il Datterino, continuano a produrre i frutti fino a metà ottobre. O almeno finché le temperature non scendono sotto i 10°C.

Quelli rimasti verdi, andranno raccolti prima del gelo e si possono utilizzare per una gustosa marmellata, ottima per accompagnare i formaggi.

A fine inverno possiamo iniziare a coltivare le prime piantine che, quando le temperature saliranno in primavera, trapianteremo nell’orto. La semina o il trapianto va effettuato in un ambiente protetto, caldo, luminoso e con un’elevata umidità, come per esempio una serra.