Scegliere i Pomodori più adatti per il nostro orto è importante, poichè possiamo spaziare fra tante forme e gusti differenti. Quindi perchè non sperimentare qualche varietà meno conosciuta?

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Il Pomodoro, nato in America ma da secoli diffuso in tutta Europa, è diventato il Re delle cucine e degli orti del mediterraneo, dove è stato sviluppato in una grande varietà di specie e cultivar diverse: alcune dalle grandi dimensioni e dalla polpa farinosa, come il Cuore di Bue, altre di frutti più piccoli ma molto succosi, come il San Marzano, altre ancora che ci donano grappoli di piccole biglie lucide, come il Ciliegino o il Datterino.

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Non mancano varie ibridazioni recenti, come il Tiger Cherry  e il Pomodoro Nero: nate negli Stati Uniti e in Australia, poco conosciute in Italia, sono fonti preziose di antiossidanti e hanno grandi benefici sulla nostra salute.

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Tra i vari tipi di Pomodoro vengono distinte le piante  a crescita determinata da quelle a crescita indeterminata: alle prime appartengono varietà come i Pomodori a Grappolo e i San Marzano comuni, alle seconde varietà come i pomodori di Pachino e i Saccagni. Mentre le prime crescono come i rampicanti e hanno bisogno di essere sorrette da un tutore in fase di crescita, le seconde crescono come piccoli arbusti, spesso comprendono varietà nane della prima categoria e possono essere coltivate singolarmente e facilmente in un vaso.

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COME SCEGLIERE I POMODORI: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE

Le varie specie di Pomodoro hanno caratteristiche simili per la coltivazione: tutte prediligono ambienti caldi ed esigono una buona esposizione al sole. Quasi tutte le varietà fioriscono in primavera e generano frutti maturi in estate inoltrata.

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Abituate a un clima secco, vanno innaffiate poco ma con regolarità, preferibilmente nelle ore più fresche del mattino. Abitualmente le piante di pomodoro si acquistano in talea, cioè piccole piantine, che dovranno essere trapiantate nell’orto o in vaso. Al momento del trapianto, è bene considerare che quelle dei Pomodori sono piante gelose dei loro spazi: devono essere poste tra 30 o 40 cm circa una dall’altra.

Se coltivate in vaso, scegliete un terriccio specifico per piante da orto e usate periodicamente durante la primavera un concime biologico. Se coltivate nell’orto, in piena terra, vi consigliamo di stendere dello stallatico pellettato nella fase di preparazione del terreno.

I pomodori devono difendersi da diversi nemici naturali, come Lepidotteri e Afidi ghiotti delle loro foglie, o da malattie fungine come l’Oidio. Nel caso dei parassiti, se le piante vengono colpite possiamo utilizzare degli antiparassitari naturali, adatti per piante edibili e per l’agricoltura biologica. Per limitare gli attacchi di muffe, dobbiamo fare attenzione a limitare l’eccessiva umidità e a tenere libero il terreno intorno alle piantine.

Scopri come coltivare i pomodori in vaso!