Un buon motivo per piantare i Narcisi è che saranno i tra i primi fiori a sbocciare l’anno prossimo, da marzo fino a giugno. I Narcisi (Narcissus) sono piante bulbose autunnali, che devono essere piantate in questo periodo, tra ottobre e dicembre, e che sbocceranno nella prossima primavera.

Si possono coltivare facilmente sia in vaso sia in giardino e hanno la caratteristica resistere maggiormente al freddo rispetto alle altre bulbose. I bulbi dei Narcisi possono essere infatti lasciati nel terreno, senza l’obbligo di dissotterrarli e conservarli in luogo protetto come si fa con gli altri bulbi. Il bulbo sottoterra produrrà altri bulbilli, aumentando ogni anno il numero dei fiori.

I Narcisi non sono tutti bianchi, ma anzi esistono molte varietà ibridi diverse per forma e colore. I Narcisi botanici, più ricercati, hanno fiori più piccoli mentre i Narcisi a coppa larga possono raggiungere i 45 cm di altezza.

PIANTARE I NARCISI IN VASO E IN GIARDINO

Prima di piantare i bulbi di Narciso dovremo preparare il terreno dell’aiuola che li ospiterà. Lavoriamo il terreno con una vanga in modo che risulti morbido e assorba velocemente l’acqua. Il drenaggio dell’acqua è molto importante per le bulbose: l’acqua non deve stagnare e il terreno non deve sembrare un acquitrino. Approfittiamo dell’occasione per incorporare un fertilizzante granulare per piante da fiore. Dopo una settimana potremo piantare i bulbi con la punta rivolta verso l’alto e una profondità pari al doppio del suo diametro.

Se invece coltiviamo i Narcisi in vaso possiamo utilizzare un terriccio per piante da fiore, avendo cura di stendere sul fondo del contenitore uno strato di biglie di argilla espansa per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso. Gli elementi nutritivi contenuti nel terriccio tendono a esaurirsi: per stimolare la fioritura possiamo utilizzare un fertilizzante liquido per piante da fiore da miscelare con l’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni, da febbraio ad aprile.

I Narcisi prediligono una posizione assolata ma crescono bene anche in condizioni di mezz’ombra.

L’irrigazione va effettuata regolarmente, in particolare nella coltivazione in vaso. Evitiamo però gli eccessi. Dopo la messa a dimora bagniamo ogni due settimane e interveniamo solo quando il terriccio è asciutto.

Una volta terminata la fioritura, tagliamo gli steli con i fiori appassiti e lasciamo però che le foglie si secchino da sole. In questo modo la pianta rilascia le sostanze di riserva nel bulbo e saranno utili per la prossima fioritura.