Tutte le piante ci mantengono in salute ma alcuni frutti e ortaggi sono particolarmente ricchi di proprietà nutritive, tanto da essere suggeriti dagli specialisti come integratori alimentari. Non è un caso se oggi è facile trovare in commercio frutti come le bacche di Goji o la Quinoa, i semi di Chia o ortaggi come il Rafano indiano (Moringa).

La “nutraceutica”, nata dalla fusione di nutrizione e farmaceutica, studia gli alimenti per individuare principi attivi e componenti utili alla salute umana, per la prevenzione e il trattamento di malattie. Anche in questo caso ne troviamo traccia sui prodotti alimentari in commercio, su cui sono spuntati termini come “superfood”, “superfruit” o “supergrain”.

Se poi li coltiviamo personalmente, sul terrazzo in vaso o in giardino, utilizzando fertilizzanti e regole di coltivazione dell’agricoltura biologica, otterremo frutti e ortaggi ancora più salubri per il nostro organismo.

PIANTE CHE CI MANTENGONO IN SALUTE. QUALI SCEGLIERE

Iniziamo dal “verde” cioè dalle piante da foglia

Bietole, Broccoli, Cavolo cinese, Crescione, Lattughe, Rucola e Spinaci hanno un alto contenuto di fibre, vitamine e altri elementi utili per la nostra salute, cui si aggiunge la presenza di clorofilla.

Alcuni ortaggi verdi, a partire dalla Bietola da costa, hanno valori nutrizionali di gran lunga superiori rispetto ad altri ortaggi “colorati”.

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Frutti amici della nostra salute

Non è necessario avventurarsi nella coltivazione di piante esotiche sconosciute. L’italianissima Mela renetta contiene moltissimi polifenoli: più di 200 mg ogni 100 grammi. Una proprietà che non perdono neppure durante la cottura. I polifenoli sono antiossidanti naturali che rallentano il processo di invecchiamento. È facile da coltivare, è molto longeva ed è resistente al freddo.

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Un’altra pianta della nostra tradizione che ci offre frutti ricchi di proprietà è il Melograno. È ricchissimo di antiossidanti che rallentano i processi di invecchiamento e agiscono contro l’insorgenza di malattie degenerative.

Salvia significa “salute”

Che la Salvia fosse una pianta speciale lo avevano capito anche nell’antichità, infatti il suo nome viene dal latino “salus” cioè salute.

Ha proprietà antisettiche e balsamiche, svolge un’azione diuretica e antibatterica ed è un tonificante del sistema nervoso. E poi è buonissima e in cucina si presta per molti utilizzi!

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Le Carote e il beta-carotene

Il beta-carotene svolge una potente azione pro-vitaminica e antiossidante. Limita l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento delle cellule e contribuisce alla riproduzione e alla crescita dei tessuti.

Le semplicissime Carote contengono alte quantità di beta-carotene, cui si associano altri carotenoidi, come la luteina e la vitamina A. Che migliorano le difese immunitarie e le funzioni della vista.

Il beta-carotene è però presente anche in altri frutti, in genere quelli di color arancione. Come Zucche, Meloni, Patate arancioni, Datterino arancione o Peperoni dolci o piccanti nelle varietà arancioni. Oppure frutti come le Arance, le Albicocche, i Kaki o le Nespole.

I frutti di bosco e le antiocianine

Le antiocianine sono flavonoidi vegetali che svolgono un’azione antiossidante, migliorano la circolazione, contrastano le infiammazioni e abbassano la pressione del sangue e il colesterolo. Tutte caratteristiche molto utili contro le malattie del cuore.

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Il termine antiocianine deriva dal greco anthos (fiore) e kyáneos (blu) e ci indica il colore dei frutti che ne sono maggiormente ricchi, come More, Mirtilli, Lamponi e Ribes. Tutte piante facili da coltivare in vaso o in giardino e adatte al clima italiano.

I piccoli frutti contengono molta vitamina B9 e sono suggeriti in gravidanza poiché l’acido folico favorisce lo sviluppo del feto.