Ci sono molte piante che attirano api e farfalle, con cui trasformare il nostro “spazio verde”, in giardino o sul terrazzo, in un laboratorio di biodiversità aperto agli insetti impollinatori.

Tutti noi sappiamo quanto sia importante il lavoro svolto dagli impollinatori per la fruttificazione e per il ciclo vegetativo naturale di molte piante. Per aumentare la loro presenza possiamo ricorrere a colori e profumi particolarmente graditi a questo tipo di insetti.

Inoltre non ricorriamo ai fitofarmaci appena vediamo un piccolo insetto, rischiando di pregiudicare la presenza e la sopravvivenza di api e farfalle. Impariamo a condividere il verde anche con gli insetti. Se un bruco rosicchierà una foglia della pianta non sarà la fine del mondo e abbiamo una farfalla in più. Se controlliamo quotidianamente le nostre piante, specialmente in estate, potremo cogliere subito la presenza di insetti dannosi, come Afidi o Cocciniglie, e limitare i danni con soluzioni naturali e amiche delle api.

Ma quali sono le piante che attirano le api e le farfalle? Ecco una nostra selezione di 30 specie, che possiamo coltivare sia in giardino sia sul terrazzo.

PIANTE CHE ATTIRANO LE API E LE FARFALLE: INIZIAMO DALLE AROMATICHE

Molte piante aromatiche produco bellissime fioriture, alcune particolarmente apprezzate dagli impollinatori.

La Lavanda (Lavandula angustifolia) attira sia api sia farfalle e cresce bene in qualsiasi giardino. Resiste al freddo fino a -15°C e al caldo intenso e tollera l’aria salmastra e lo smog cittadino.

Il Timo (Thymus vulgaris) è un arbusto nano, molto aromatico, con piccole foglie sempreverdi, argentate, marginate di bianco, di giallo o di rosso e minuscoli fiori riuniti in spighe che vanno dal bianco al rosa e al lilla.

L’Origano produce in estate tanti piccoli fiori rosa o porpora, molto decorativi e apprezzati dalle api. Il periodo migliore per raccogliere le foglie è tra maggio e settembre, quando sono più aromatiche.

Simile al Timo, anche la Maggiorana attira le api con il loro nettare, che verrà trasformato in miele.

La Santolina è una pianta aromatica che dona bellissimi fiori gialli per tutta l’estate.

FIORI CHE ATTIRANO LE API E LE FARFALLE

Naturalmente le piante da fiore partono avvantaggiate nel rapporto con gli impollinatori e hanno maggiori frecce al loro arco per attirare api e farfalle.

La Calendula (Calendula officinalis) è una graziosa pianta annuale caratterizzata da bellissimi fiori a margherita, semplici o doppi e foglie chiare e vellutate.

La Cosmea (Cosmos bipinnatus) è una pianta ornamentale formata da piccole foglie verdi e grandi fiori a forma di margherita. Ampia la gamma di colori, dal bianco al giallo, al rosa e al rosso acceso, a seconda della varietà.

I Fiordalisi iniziano a sbocciare in giugno e vengono spesso usati per rivitalizzare campi incolti.

La Ginestra (Genisteae) dona i suoi bellissimi fiori gialli tra maggio e settembre. Cresce bene nei climi caldi e secchi ed è una pianta rustica che ama ambienti caldi e soleggiati e le estati afose.

Il Girasole attira non sole api e farfalle ma anche gli uccelli selvatici che vanno ghiotti per i suoi semi. Possiamo coltivarli facilmente in giardino, oppure in vaso ricorrendo a una varietà nana.

La Malva produce fiori da aprile fino a ottobre. È una fonte di nettare apprezzata dalle api.

La Monarda (Monarda didyma) produce foglie aromatiche e dei bellissimi fiori ornamentali, particolarmente profumati.

La Nigella è una pianta annuale apprezzata per i suoi fiori appariscenti che sbocciano da maggio a luglio e per i particolari semi neri, da cui prende il nome la pianta. Nigella deriva infatti dal latino niger, cioè nero.

Anche Papaveri, con i loro fiori rosso brillanti, sono un fonte di nettare importante per le api.

La Potentilla è un’erbacea perenne che produce piccoli fiori gialli o rossi, molte apprezzati dagli impollinatori. È caratterizzata da un lunghissimo periodo di fioritura: inizia a marzo e finisce a ottobre con l’arrivo dei primi freddi.

La Viola del pensiero fiorisce dall’autunno alla fine della primavera ed è la pianta perfetta per arredare terrazze e giardini invernali, grazie alla sua lunga e colorata fioritura.

ARBUSTI CHE ATTIRANO LE API E LE FARFALLE

Se abbiamo a disposizione un giardino abbiamo maggiori possibilità di scelta. Per esempio potremo piantare con successo degli arbusti che producono fiori apprezzati da api e farfalle.

La Abelia è un arbusto a crescita rapida, dotato di foglioline verde intenso e numerosi fiorellini tubolari, che sbocciano in continuazione per tutta l’estate.

La Buddleia viene chiamata “l’arbusto delle farfalle”, il che la dice lunga sul rapporto tra questa pianta e le farfalle. Crea un elegante cespuglio su cui sbocciano i fiori con un dolce nettare dal delicato profumo di miele.

Il Lillà (Syringa vulgaris) produce abbondanti e profumate fioriture a partire dal mese di maggio. Le vaporose pannocchie sono disponibili in tanti colori: il classico viola-rosa chiaro, bianco, viola-blu, rosso porpora e anche screziate.

La Mahonia è un arbusto sempreverde sempre più apprezzato anche in Italia, per la sua resistenza al freddo e al clima secco e arido. Crea cespugli molto ampi e alla fine dell’inverno sbocciano delle infiorescenze a pannocchia, di colore giallo brillante molto profumate. I fiori lasceranno il posto a dei piccoli frutti ovali di colore scuro.

La Pyracantha è una pianta perfetta per creare una siepe di confine. In primavera sbocciano tanti piccoli fiori bianchi profumati che a settembre diventeranno bacche rosse e arancioni. I fiori piacciono a farfalle e api, le bacche sono apprezzate dagli uccelli selvatici che in inverno trovano minore risorse in natura.

ALBERI CHE ATTIRANO LE API E LE FARFALLE

Se abbiamo tanto spazio, ci sono anche alcuni alberi che producono infiorescenze ricche di nettare gradito agli impollinatori.

I fiori del Tiglio sono molto utili alle api ed è noto il Miele di Tiglio.

Un’altra varietà di miele molto diffusa è quello di Acacia. Se coltiviamo delle Acacie nel nostro giardino, come per esempio l’Acacia dealbata (nota come Mimosa) richiameremo le api.

Un’altra varietà molto nota di miele è quella di Castagno. Se abbiamo a disposizione terreni molto ampi possiamo decidere di puntare questo albero.

Il Corbezzolo (Arbutus unedo) oltre a essere un ottimo arbusto ornamentale ci dona frutti dolci e aciduli. In autunno sbocciano i fiori bianchi da cui le api suggono il nettare per trarne un dolce miele, e tra novembre e dicembre si raccolgono i frutti commestibili rossi.

L’Eucalipto è un albero sempreverde che produce fiori a forma di calice. È una fonte nettarifera molto importante ed è noto il suo miele.

PIANTE ERBACEE CHE ATTIRANO LE API E LE FARFALLE

Chiudiamo il nostro elenco con quattro piante erbacee molto decorative e apprezzate dagli impollinatori.

L’Erba medica (Medicago sativa) è una pianta erbacea perenne e il nettare dei suoi fiori è particolarmente apprezzato dalle api.

La Lupinella (Onobrychis viciifolia) è una pianta erbacea con fiori riuniti in lunghe pannocchie di un bel color rosa confetto.

Anche il comunissimo Tarassaco (Taraxacum officinale) e i suoi robusti fiori gialli sono una risorsa importante per le api. Fiorisce da aprile fino all’autunno inoltrato e le sue infiorescenze contengono polline e nettare per realizzare un ottimo miele.

Infine anche il Trifoglio (Trifolium) è una pianta amica delle farfalle. Inoltre, come molte leguminose, ha la capacità di fissare l'azoto atmosferico nel suolo, migliorandone la fertilità.

Questo articolo è stato selezionato dalla casa editrice e piattaforma didattica Twinkl in occasione della Giornata Mondiale delle Api 2022: puoi leggere di più qui.