Il Mesembriantemo è una pianta di origine africana, facilissima da coltiva e molto scenografica. È una succulenta perenne che forma cespuglietti compatti, con fusti tappezzanti e foglie aghiformi verdegrigio.

Con il nome Mesembriantemo spesso ci si riferisce a diverse specie come Carpobrotus, Aptenia, Drosanthemum e Delosperma, utilizzate in vasi e ciotole: alcune fioriscono solo in primavera, altre da maggio a ottobre. Il Mesembriantemo deve il suo nome proprio ai fiori: infatti significa “fiore che si apre a mezzogiorno” ed è una caratteristica di questa pianta.

Un’altra curiosità del Mesembriantemo è che per rendere minima l’evaporazione e resistere alla siccità, le foglie sono carnose, aghiformi e coperte di un rivestimento particolare.

MESEMBRIANTEMO: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE

Il Mesembriantemo preferisce posizione calda e riparata, tanto dalla pioggia quanto dalle correnti d’aria. In linea di massima preferisce il pieno sole: è resistentissimo al caldo e infatti è consigliato per i giardini di mare, perché sopporta sia il caldo intenso sia la salsedine e i venti salmastri. In inverno invece deve essere protetto se la temperatura scendo sotto gli 0°C. Sarà sufficiente spostarlo in veranda, in serra o in appartamento.

Preferite un terriccio per piante grasse, arricchito da una manciata di buona terra fertile. È fondamentale assicurare un ottimo drenaggio, eventualmente mescolando il terriccio con abbondante sabbia.

Molto resistente alla siccità, esige poche irrigazioni, di moderata entità e concentrate in primavera ed estate, solo quando il terriccio si è ben asciugato. In autunno e inverno non richiede annaffiature.

Da aprile all’autunno è consigliabile somministrare un concime liquido specifico per piante grasse, ogni 15 giorni, diluito nell’acqua di irrigazione.

Adatto a vasi e ciotole basse, va rinvasato ogni anno, aumentando di poco il diametro del vaso.