La Dalia è una pianta tuberosa originaria dell'America Centrale, caratterizzata da un'abbondante fioritura estiva che si protrae fino ai primi geli autunnali.

Allegre e colorate, sono piante molto diffuse e vengono utilizzate per creare bordure, nella composizione di aiuole fiorite e all'interno di cassette per decorare i terrazzi. Esistono infinite varietà di Dalie con forme e colori differenti: da quelle con fiori grandi 25 cm (Dalie decorative), quelle caratterizzate da tanti fiorellini piccoli (Dalie pompon), quelle con fiori doppi, dalla forma tondeggiante o con petali screziati e bicolore.

LA DALIA: COME COLTIVARLA

La Dalia è a tutti gli effetti una pianta da esterni, che necessita di molto sole e di una posizione leggermente ventilata per fiorire e crescere in salute. Originaria del Messico, resiste anche a temperature superiori ai 30°C ma non tollera assolutamente il freddo e anche 10°C possono esserle fatali; per questo va posta al riparo dall'autunno fino a primavera inoltrata.

Facile da coltivare, la Dalia si pianta preferibilmente tra metà Marzo e metà Maggio, in un terriccio apposito per bulbose e piante fiorite ricco di materiale organico e ben drenato. È una pianta che necessita di annaffiature costanti da Aprile fino alle prime piogge autunnali, ma non tollera i ristagni idrici poiché un eccesso di umidità nel terreno potrebbe far marcire il tubero.

Durante il periodo di fioritura, la Dalia va nutrita con un fertilizzante equilibrato, meglio se non particolarmente ricco di Azoto perchè favorisce lo sviluppo fogliare a discapito della fioritura. Al termine dell'estate, quando la pianta sfiorisce, va tagliata la vegetazione e rimosso il bulbo dal terreno, per poi riporlo al buio in un luogo fresco e asciutto fino al nuovo trapianto in primavera.