Il Lauroceraso (Prunus lurocerasus) è un arbusto vigoroso originario dell’Europa orientale e dell’Asia, molto apprezzato per formare alte siepi schermanti. Pianta sempreverde e dalla crescita vigorosa, è facile da coltivare e si adatta bene a ogni clima, resistendo a temperature fino a -15° C.

Dotato di belle foglie lucide e coriacee, raggiunge il massimo della bellezza in aprile, quando sbocciano sulla pianta fiorellini bianchi, seguiti da piccoli frutti neri.

Adatto da coltivare in cortile come siepe o in vaso sul terrazzo, può arrivare a misurare fino a 7 metri di altezza; per questo motivo, se lo si coltiva come esemplare singolo, occorre utilizzare un contenitore capiente o in alternativa acquistare delle varietà di Lauroceraso nane.

LAUROCERASO: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE

Pianta rustica, può essere collocata sia al sole sia a mezz'ombra e cresce bene in qualsiasi terreno ben drenato, meglio se leggermente calcareo. Le piante allevate in contenitori grandi, difficili da rinvasare, necessitano del rinnovo parziale del terriccio superficiale, da effettuare ogni anno in primavera.

Le piante adulte si accontentano della pioggia e necessitano innaffiature solo nei periodi più siccitose, mentre gli esemplari giovani e quelli in vaso vanno irrigate regolarmente da marzo a settembre.

Il Lauroceraso va potato a fine inverno e prima dell'estate, al fine di mantenere una forma omogenea e ordinata, ma anche per restituire vigore alla pianta; i tagli vanno sempre eseguiti con cesoie, non con tosasiepi per non recidere malamente le grandi foglie.

Per mantenere la pianta in salute, si consiglia, nel momento dell'impianto e in autunno, di somministrare concime in granuli a lenta cessione.