La fioritura della Magnolia primaverile è uno spettacolo seducente, un'esplosione di grandi corolle a coppa sui rami della pianta ancora nudi. Adatta da coltivare come esemplare singolo in giardino o in ampi vasi sul terrazzo, può arrivare a misurare fino a 5 m di altezza, con fiori grossi 10 cm.

Molte sono le varietà di Magnolia primaverile che si possono trovare in commercio, con fiori di diverso colore, dal rosa chiaro al viola intenso. Tra le Magnolie decidue primaverili, la Magnolia x soulangeana è la più diffusa: si tratta di un grande arbusto con foglie ovali, coriacee, lucide, e fiori bianchi sfumati di rosa che si aprono verso aprile. Questa Magnolia nella cultivar Alexandrina ha fiori eretti rosso-violetto, nella Lennei è dotata di corolle tondeggianti rosa intenso e bianche e nella Picture si caratterizza grazie ai grossi fiori porpora larghi 15 cm.

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COME COLTIVARE LA MAGNOLIA PRIMAVERILE

Pianta longeva e robusta, è poco soggetta alle malattie, resiste all'afa estiva e all'inquinamento cittadino, al gelo e ai venti freddi. Ama il sole e le posizioni riparate e accetta la mezz'ombra in zone dal clima caldo, mentre non sopporta le gelate tardive perchè possono danneggiare boccioli e germogli.

Nel momento del trapianto in piena terra, è molto importante lasciare spazio a sufficienza per un ottimale sviluppo, anche perchè la Magnolia va potata il meno possibile, solo per pulire da rami danneggiati o troppo sporgenti.

Gli esemplari giovani si annaffiano in estate quando il terreno è ben asciutto, a differenza di quelli adulti che si accontentano delle piogge e si innaffiano solo in periodi di siccità.

Per quanto riguarda il terreno, la Magnolia primaverile non ha particolari esigenze, ma non gradisce quelli molto alcalini poichè è una pianta sub-acidofila. Necessita invece di una buona pacciamatura e concime per piante acidofile in granuli a lenta cessione a fine inverno e a fine estate.