Il Pruno da fiore è un’ottima soluzione per dare un tocco di colore esclusivo ai piccoli giardini. Oltre agli alberi da frutto (prugne, ciliegie, albicocche, pesche) il genere Prunus comprende alberi e arbusti coltivati esclusivamente per l’aspetto ornamentale e la spettacolare fioritura primaverile, abbondante, con fiori semplici o doppi, dal bianco al rosa.

Tra i più coltivati ricordiamo il Prunus Triloba, o Mandorlo Cinese, con fiori doppi o stradoppi negli ibridi, oppure il Prunus Subhirtella nella sua varietà pendula molto decorativa.

Sono una soluzione ideale per i giardini più piccoli, grazie alle dimensioni contenute e all’eleganza della chioma tonda, a piramide o pendula.

PRUNO DA FIORE: PREFERITE UNA POSIZIONE ISOLATA E ASSOLATA

Per ottenere una generosa fioritura queste piante richiedono il sole per almeno 6 ore al giorno. Sono resistenti al freddo e si adattano a diversi terreni: meglio leggeri e ben drenati, rispetto a quelli più argillosi.

È meglio una posizione isolata nel giardino, per permettere la migliore visibilità della spettacolare fioritura dei Prunus. La vivacità dei colori nelle stagioni più calde, si alternerà alle belle tinte che le piante assumono in autunno.

Sono piante con poche esigenze e sopportano bene la siccità una volta superata la fase di impianto: nei primi due anni vanno aiutate con innaffiature regolari. In seguito vanno irrigate solo se l’aridità estiva è molto prolungata.

È invece molto importante la concimazione, in autunno o a fine inverno, incorporando al terreno un fertilizzante organico (per esempio lo stallatico in pellet) oppure un fertilizzante in granuli a lenta cessione.

Non richiedono una potatura regolare ogni anno: è sufficiente, dopo la fioritura, asportare i rami secchi o più deboli per alleggerire la chioma. Periodicamente può essere utile intervenire per sfoltire il centro della chioma.