skip to Main Content

Fuori di news

< Torna alla ricerca

ERICHE: TANTI COLORI PER L'AUTUNNO

03 Nov 2015

7511

0



Le Eriche sono allegre piante autunnali, molto diffuse grazie alla loro abbondante fioritura colorata. Questa pianta infatti, si trova facilmente sui balconi e nei giardini durante i mesi freddi, disposta nelle aiuole o in piccoli vasi a formare graziose composizioni. I colori dell’Erica vanno dal rosa, al viola, al porpora, ma si possono trovare anche Eriche bianche, bronzo e bicolori.

Appartiene alle specie Erica carnea, Calluna vulgaris e Erica darleyensis, incrociate e ibridate fra loro per migliorare la quantità e il colore dei fiori fittamente disposti sui rametti. Fiori tipici della brughiera, a bassissima manutenzione, sono l’ideale per chi non ha molto tempo da dedicare alle piante ma vuole rallegrare il proprio giardino invernale spendendo poco.

ERICHE: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE

Queste piante resistono in fiore fino ai primi geli, prediligendo luoghi soleggiati durante i mesi invernali. Amano la luce ma non vanno esposte al sole diretto, perchè temono climi asciutti e torridi. Quando le temperature sono inferiori a 0°C, l’Erica va portata al riparo in casa o in serra altrimenti non sopravvive. Anche se questa pianta muore, molto spesso viene fatta seccare e utilizzata comunque come pianta ornamentale perchè i suoi fiori non perdono la loro bellezza.

L’Erica è una pianta perenne ma viene trattata come stagionale, perciò se si desidera tentare di farla durare da un anno all’altro, va rinvasata in primavera con un terriccio per piante acidofile. Il contenitore deve essere di plastica, perchè trattiene meglio l’umidità, a cui va aggiunto sul fondo uno strato drenante di biglie di argilla espansa.

Il terriccio deve essere sempre umido ma non fradicio, e si innaffia 2 o 3 volte a settimana, preferibilmente con acqua piovana o decalcificata, senza cloro e calcare.

Per quanto riguarda il concime, non ha bisogno di molto nutrimento; per le piante coltivate in vaso è sufficiente fornire un fertilizzante liquido per piante acidofile, ogni 15 giorni.

Dopo la fioritura, è consigliato tagliare i rami a metà della loro lunghezza e posizionare i vasi in una zona fresca, umida e luminosa.

ARTICOLI CORRELATI

BUDDLEIA: LA PIANTA CHE ATTIRA LE FARFALLE / Casa e Terrazzo - Giardino e Prato

29 May 2015

14327

3

COLTIVARE IL LAUROCERASO: UNO SCHERMO CONTRO I CURIOSI / Giardino e Prato

16 Aug 2016

4282

0

AUTODIAGNOSI E CURA

TROVA UN RIVENDITORE

POTREBBE INTERESSARTI

Questo articolo ha 0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Back To Top
×Close search
Cerca
Search
Generic filters
Exact matches only
Filter by Custom Post Type
Facebook Twitter Instagram Linkedin