La Dieffenbachia deve il suo strano nome al celebre naturalista tedesco Ernst Dieffenbach, curatore dei giardini del castello viennese di Schoenbrunn. E' una bellissima pianta verde d'appartamento, caratterizzata da foglie molto grandi variegate, che a seconda della specie variano di colore. La Dieffenbachia maculata, molto diffusa in Italia, ha foglie verdi con chiazze verde chiaro, la Dieffenbachia amoena cresce oltre un metro d'altezza ed è di colore verde scuro con la lisca bianca, fino ad arrivare alla Dieffenbachia picta che ha foglie bianco marmo molto suggestive.
Nei climi tropicali le piante di una certa età generano un'infiorescenza a forma di pannocchia, ma in Italia è molto difficile portare a fioritura la Dieffenbachia.
Un buon motivo per tenere in casa delle piante di Dieffenbachia è che le sue grandi foglie assorbono gli inquinanti domestici, presenti nell'aria di tutte le nostre case. In particolare si rivela particolarmente efficace nell'assorbire l'inquinamento da xilene (un derivato del benzene usato come diluente per vernici) e toluene. Quest'ultimo viene addizionato a vernici e adesivi per renderli fluidi e permettere la loro applicazione: quando però l'adesivo si asciuga, il solvente evapora e lo respira chi vive nell'appartamento. Per questa ragione è importante posizionare in ogni stanza delle piante, che abbiano la capacità di assorbire questi agenti inquinanti, come la Dieffenbachia.
DIEFFENBACHIA: COME SI COLTIVA
Essendo una pianta tropicale originaria del Sud America e dell'Asia, deve essere posizionata in casa in una posizione molto luminosa ma non a diretto contatto con i raggi del sole. Una tenda leggera è sufficiente per schermare i raggi diretti. La Dieffenbachia ama gli ambienti umidi, quindi non va posizionata vicino a termosifoni e fonti di calore. Un modo per garantire la necessaria umidità è di vaporizzare spesso sul fogliame con acqua. Durante la bella stagione può anche essere spostata all'aperto, ma ricordate che deperisce al di sotto dei 10°C.