Conservare i fiori recisi che molte donne riceveranno a San Valentino è facile, ma attenzione alle leggende metropolitane. Aspirine, bustine di zucchero, centesimi di rame, un dito di Coca-Cola: di trucchi per conservare i fiori recisi più a lungo ne abbiamo sentiti molti, ma è bene sapere che c’è poco di vero.

FloraHolland, la cooperativa di produttori olandesi fondata nel 1863 e specializzata nelle vendite di piante e fiori recisi, nel 2009 ha voluto vederci chiaro e ha promosso uno studio per sperimentare tutti questi rimedi fantasiosi. Riproducendo l’ambiente casalingo, sono state sperimentate su Rose e Lisianthus recisi varie soluzioni, come l’Aspirina, bibite, bibite light, aggiunta di cloro, monete con o senza rame in diversi dosaggi e anche i conservanti per fiori recisi, da aggiungere all’acqua, proposti dalle industrie del settore.

I test hanno dimostrato che tutti i vari rimedi non apportano alcun beneficio rispetto all’utilizzo della semplice acqua del rubinetto. Anzi, in taluni casi si sono manifestati effetti negativi: l’Aspirina ha un effetto disastroso sulle foglie dei Lisianthus e un alto dosaggio di cloro ingiallisce le foglie delle Rose. Gli unici risultati positivi sono arrivati dai prodotti specifici (conservanti e nutrienti per fiori recisi) e da una gazzosa (nel test hanno usato una 7Up): quest’ultima migliora l’acqua del rubinetto per il contenuto di zucchero e il livello di acidità.

Lo studio di FloraHolland comunque raccomanda di usare i conservanti per i fiori recisi reperibili in commercio, seguendo le dosi indicate sulle confezioni. Questi prodotti, infatti, prolungano la crescita in vaso, stimolano i fiori ad aprirsi e aiutano a mantenere vivo il colore più a lungo; le bibite zuccherate possono dare risultati simili, ma è molto più difficile dosarle correttamente.

CONSERVARE I FIORI RECISI: 6 REGOLE PER LUNGHE FIORITURE

Per far durare più a lungo i fiori recisi dobbiamo semplicemente fare in modo di mantenere sempre fresco il mazzo ed evitare marciumi, inevitabili nell’acqua stagnante.

Ecco 6 regole fondamentali:

  1. Posizionate il vaso con i fiori recisi nel luogo più fresco possibile della casa. Sicuramente non al sole e lontano dalle fonti di calore. In inverno possiamo spostarlo, almeno durante la notte, in una stanza non riscaldata. Anche fuori dalla finestra, a patto che la temperatura non scenda sottozero. Anche inserire due cubetti di ghiaccio nell’acqua del vaso, alla mattina e alla sera, può aiutare a ridurre la temperatura.
  2. L’acqua contenuta nel vaso deve essere sempre fresca. Cambiatela almeno una volta al giorno: in estate anche due volte. Sciacquate bene il vaso per togliere gli eventuali residui vegetali, che potrebbero marcire.
  3. Quando cambiate l’acqua, accorciate quotidianamente di 1 centimetro lo stelo. Usate una forbice affilata e tagliate obliquamente, in modo da aumentare la superficie e permettere allo stelo di assorbire più acqua.
  4. Inserite nell’acqua solo gli steli. Le foglie tendono a marcire e quindi vanno tagliate.
  5. I fiori appassiti devono essere subito eliminati: rilasciano nell’acqua sostanze nocive che accelerano l’appassimento degli altri fiori.
  6. Se volete “aiutare” ulteriormente i vostri mazzi, non ricorrete a metodi da alchimisti e usate dei conservanti specifici per fiori recisi, che sono dosati in modo perfetto per aiutare lo sviluppo vegetativo dei fiori tagliati.