Eliminare le Cimici dal giardino è importante poiché sono insetti fitofagi, ossia che si nutrono delle nostre piante e della loro linfa in particolare, rovinando sia le ornamentali sia quelle da orto. Si nutre attraverso l’apparato boccale, succhiando la linfa e i liquidi interni della pianta o del frutto oppure attraverso l’asportazione di porzioni della pianta stessa. Inoltre è un insetto polifago, cioè si nutre ai danni di un numero indefinito di specie vegetali, e non di una sola tipologia di piante.

Infine le Cimici sono molto prolifiche e, deponendo fino a 400 uova per adulto, possono nel breve creare una vera e propria infestazione.

I danni alle colture sono provocati sia dalle neanidi che dagli adulti. Sul Pomodoro, in particolare, le punture di nutrizione causano delle tipiche punteggiature clorotiche, di estensione variabile. Altro danno diretto provocato dalle Cimici sui Pomodori, e in generale sui frutti, è il conferimento di un sapore sgradevole. Un gusto amaro e acido allo stesso tempo, che rende la bacca di Pomodoro non più commestibile. Ciò avviene in seguito alla puntura, attraverso la secrezione di un liquido ripugnante.

ELIMINARE LE CIMICI: IMPARIAMO A CONOSCERLE

In effetti in Italia tendiamo ad attribuire il nome “Cimice” a molti animali differenti: le Cimici dei letti, le Cimici dell’Olmo, le Cimici verdi e le Cimici asiatiche sono in realtà insetti molto diversi.

Le Cimici fitofaghe e polifaghe maggiormente diffuse sono la Cimice verde (la Palomena prasina e la Nezara viridula) e la Cimice asiatica (Halyomorpha halys).

La Cimice asiatica (Halyomorpha halys) è un insetto originario dell’Estremo Oriente di recente introduzione in Italia. La presenza si nota da maggio all’interno delle aree verdi, siepi in particolare, e in seguito nei frutteti di pesco e albicocco e poi nei pereti e meleti, quindi segue la maturazione dei frutti, di cui è altamente attratta. A causa della sua elevata polifagia, attacca anche le piante ornamentali e forestali, che diventano un serbatoio per le successive infestazioni delle colture agricole.

Sono diffuse in tutta Italia e hanno pochissimi nemici naturali: quando sono in pericolo emettono un odore nauseante, dalle ghiandole sudorifere presenti sul torace, che dissuade gli animali dal mangiarsele. Così l’unico rischio per loro è rappresentato dagli insetti che si cibano delle loro uova.

Rispetto alla Cimice Verde ha una maggiore resistenza al freddo, è molto più vorace e si riproduce maggiormente, essendo in grado di sviluppare due generazioni in un anno.

Durante i mesi più freddi tendono a entrare nelle nostre case, alla ricerca di un luogo caldo per svernare e sopravvivere al gelo invernale che è per loro letale.

COME INTERVENIRE IN GIARDINO

Per proteggere le piante del giardino, si può utilizzare un insetticida da spruzzare sulle piante infestate. Può essere utilizzato sulla maggior parte delle piante da orto e da frutto ed è efficace anche contro altri parassiti come gli Afidi.

COME ELIMINARE LE CIMICI IN CASA

Se l’invasione è in casa e negli ambienti chiusi, si può utilizzare un insetticida specifico spray, quindi pronto all’uso, come Nexa Freeze. Ha un veloce effetto abbattente e libera in poche ore dell’invasione delle Cimici verdi o asiatiche che cercano rifugio nelle abitazioni, specialmente nei mesi invernali.