Eliminare la Peronospora della vite è importante perché è una delle minacce più importanti per i vigneti, fin dalla fine dell’Ottocento quando è arrivata per la prima volta in Europa proveniente dalle coltivazioni del nord America. È provocata da un fungo, la Plasmopara viticola, che arriva sui vitigni trasportato dal vento o dalla pioggia. Quando lo sporangio, ovvero il contenitore delle spore del fungo, arriva su una superficie liquida rilascia le sue spore che, a contatto con la foglia, cominciano a svilupparsi negli spazi tra le cellule vegetali nutrendosi di essa.

ELIMINARE LA PERONOSPORA DELLA VITA: COME SI RICONOSCE

Le parti della foglia infette cominciano a seccare, creando degli spazi morti sulla pianta dette macchie d’olio. Solitamente, lo sviluppo del fungo può avvenire in primavera, quando il clima, maggiore di 10°C e la frequenza di precipitazioni lo favoriscono.

Le foglie colpite dalle macchie d’olio seccano e muoiono; durante la fase di crescita dei frutti, se il fungo riesce a trasmettersi attraverso i tralci, gli acini cominciano a disseccarsi e cadono.

Una volta che il fungo ha terminato il suo nutrimento, solitamente dopo la fase di sviluppo dei frutti, comincia a rilasciare un insieme di sporangi che può attaccare sia le foglie sia i grappoli e che si manifesta come una muffa di colore grigio o bianco. Da lì, gli sporangi, trasportati dal vento o dalle gocce d’acqua delle precipitazioni stagionali, possono infettare altre foglie o altre piante. La velocità della loro diffusione può determinare, nel corso di qualche mese, l’indebolimento delle piante e, nel caso di infestazioni estese, la morte di interi vitigni.

COME RISOLVERE IL PROBLEMA

Una volta riconosciute le parti secche o le muffe che possono rivelare la presenza della Peronospora della vite, l’unico rimedio efficace è l’adozione di fungicidi a base di rame (consentiti in agricoltura biologica), elemento che limita la crescita del fungo e lo uccide. Possiamo effettuare i trattamenti ogni 6-7 giorni nei periodi caratterizzati da elevata umidità e clima mite.

Questo tipo di prodotti va spruzzato sulle fronde delle viti sia per prevenire l’infezione, sia per curarla. Di colore blu, una volta diluito in acqua, è facilmente individuabile sulla pianta e ci permettere di verificare le parti trattate e protette.

Una buona prevenzione per questo tipo di rischio è una costante pulitura della vite, che consiste sia nella rimozione di erbe infestanti, sia in una potatura periodica per dare aria ai vitigni e scongiurare i pericolosi ristagni d’acqua nei quali la Peronospora può nascondersi e prosperare.