Possiamo usare il Sangue di Bue in giardino se vogliamo aiutare lo sviluppo delle nostre piante con un prodotto totalmente naturale e ovviamente consentito in agricoltura biologica.

In particolare il Sangue di Bue è un concime organico a base di Azoto (N) e ricco di Ferro: ha un’azione rapida e duratura e favorisce la fioritura e lo sviluppo di un bel fogliame. Inoltre oltre a nutrire ha anche un effetto rinverdente. Una volta si utilizzava davvero sangue animale mentre oggi si utilizzano melasse ricavate dai vegetali oppure sangue secco.

L’Azoto è un elemento fondamentale per la crescita di tutte le piante e il Sangue di Bue si può utilizzare sulle colture dell’orto (come Pomodori, Patate, Carote, Zucchine, Agrumi, ecc.), sulle erbe aromatiche, sui cespugli ornamentali (come Rose, Ortensie, Oleandri, ecc.) e sui tappeti erbosi. In quest’ultimo caso si usa specialmente per la sua capacità di rinverdire i prati. È particolarmente indicato per i Pomodori, quando le foglie tendono a ingiallire, e per gli Agrumi che richiedono un alto fabbisogno di Azoto per crescere bene.

Il Sangue di Bue è anche indicato per le piante acidofile per correggere la presenza di Azoto nei terreni troppo calcarei e quindi non adatti per coltivare queste particolare piante.

USARE IL SANGUE DI BUE: RISPETTATE LE DOSI INDICATE SULLA CONFEZIONE

Anche se l’Azoto è fondamentale per la corretta crescita delle piante, una dose elevata può invece provocare dei problemi. Per questa ragione è sempre bene attenersi alle indicazioni e alle dosi scritte sulle confezioni.

Il Sangue può essere utilizzato in forma liquida o secca. Il Sangue di Bue liquido va diluito nell’acqua per l’irrigazione. Il Sangue Secco invece si distribuisce sul terreno, seguendo le dosi per mq indicate sulla confezione e va interrato leggermente. Dopo l’applicazione si procede all’irrigazione.