Quest’anno dovremo curare il prato in autunno con maggiore attenzione, poiché ha vissuto una delle estati più calde e siccitose degli ultimi decenni. Senza contare l’allarme sull’uso delle risorse idriche che in molti Comuni ha portato a una riduzione delle irrigazioni.

Il nostro tappeto erboso arriva così a settembre con alcune zone senza erba, tracce di infeltrimento dovuto ai fili d’erba seccati dal sole e un suolo tendenzialmente asciutto e povero di sostanze nutritive. Sono quindi molte le azioni che possiamo intraprendere per rimettere in forma in prato durante l’autunno e l’inverno, in modo che possa presentarsi in forma la prossima primavera.

Curare il prato in autunno: iniziamo dalla semina

In settembre e ottobre le temperature ci consentono ancora di seminare per infoltire aree scoperte o danneggiate.

All’atto della scelta del miscuglio di sementi, scegliamone uno adatto al nostro giardino (per clima ed esposizione solare) e all’uso che vorremo farci (gioco, solo ornamentale, ecc.).

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Per riparare e riseminare possiamo ricorrere a un miscuglio specifico per rinfoltire aree danneggiate oppure a una selezione di varietà a rapido insediamento o un miscuglio di varietà selezionate per la maggiore densità dell’impianto e la capacità di competere con le malerbe. Se il nostro prato è in una posizione ombreggiata, meglio optare per un

Se il nostro prato è raggiunto da poche ore di sole al giorno, meglio scegliere miscugli specifici per prati in ombra. In questo modo avremo un prato florido e preveniremo l’insorgenza del muschio.

All’atto della semina, vi ricordiamo di utilizzare un concime starter per fornire ai semi il giusto equilibrio di sostanze nutritive necessarie in questa fase così delicata.

Per ripristinare zone danneggiate e apportare nuovo suolo al tappeto erboso, vi suggeriamo di utilizzare sempre terricci specifici per tappeti erbosi.

Per la semina scegliamo una giornata senza vento e con un tasso di umidità non troppo alto. Per permettere ai semi di germinare correttamente, la temperatura ideale del terreno dovrebbe essere intorno ai 10°C. Naturalmente non dovremo né tagliare né calpestare le aree seminate per almeno tre mesi.

La concimazione autunnale

Nell’ambito del programma annuale di concimazione del tappeto erboso, l’autunno è un momento particolarmente importante. Dopo gli stress dell’estate il prato ha bisogno di recuperare le risorse per affrontare il prossimo inverno.

Per i prati che hanno superato l’estate senza particolari problemi e si presentano abbastanza in forma all’inizio dell’autunno, possiamo prevedere da agosto a ottobre una concimazione con un fertilizzante di “mantenimento”. Ha un alto contenuto di Azoto ed è indicato per recuperare gli stress estivi e stimolare una forte crescita.

Per i prati particolarmente stressati, meglio ricorrere a un fertilizzante con un alto titolo di Potassio. Si usa da ottobre a novembre per aumentare la resistenza alla siccità e ai rigori invernali.

In caso di tappeti erbosi ingialliti e con fili d’erba sbiaditi molto probabilmente siamo in presenza di una mancanza di Ferro. Da agosto a novembre prevediamo degli interventi con un concime rinverdente: intensifica velocemente la colorazione e contrasta la formazione del muschio.

Per una distribuzione omogenea dei fertilizzanti sul tappeto erboso ci vengono incontro i comodi spandiconcime specifici per il prato.

Come diserbare in autunno

In settembre e ottobre possiamo anche intervenire contro le erbe infestanti. Per combattere le infestanti a foglia larga possiamo ricorrere a un erbicida pronto all’uso.

Durante l'uso di fertilizzanti, diserbanti e altri prodotti per la cura del prato è bene indossare dei guanti protettivi specifici per le attività di giardinaggio.

Come tagliare il prato in autunno

A settembre e ottobre possiamo intervenire con gli ultimi tagli dell’anno.

Cerchiamo di tagliare l’erba quando il prato è nelle condizioni ottimali. In particolare non dovrà essere bagnato o troppo umido, così come andrebbe evitato un terreno troppo secco. Meglio irrigarlo o aspettare che si asciughi: interverremo quando sarà in condizioni “normali”.

In autunno dobbiamo anche prevedere un intervento di arieggiatura, per eliminare il feltro eventualmente formatosi in estate. È sempre bene arieggiare il prato prima di una semina o una concimazione.