Come curare il Limone

Curare il Limone è facile! Viene coltivato non solo per i preziosi frutti ma anche per il suo valore ornamentale. Senza contare che il Limone è una fonte eccezionale di vitamine, ideale per curare le infezioni delle vie respiratorie, aumenta le difese immunitarie, abbassa il colesterolo, migliora la circolazione e la pressione arteriosa.
È un alberello dalla chioma larga e leggera, adatto ai climi miti, dove fruttifica in abbondanza. Si coltiva bene anche in vaso, soluzione ideale per poterlo proteggere dal gelo trasportandolo in serra e ottenere così una lunga durata degli esemplari (molti anni). Ne esistono molto varietà, tra cui uno con la buccia rossa.
CURARE IL LIMONE: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Si coltiva in posizione soleggiata. Teme il gelo e l’umidità persistente. Negli inverni rigidi, gli esemplari in vaso si conservano in serra fredda e luminosa da ottobre ad aprile.
Ha una discreta resistenza alla siccità, ma irrigazioni regolari danno vita a frutti più sugosi. Meglio fornire molta acqua in estate, quando fiorisce e sviluppa i frutticini, bagnando quando la terra si è asciugata. Il substrato deve essere ben drenato: non sopporta i ristagni idrici.
Non ha bisogno di molto nutrimento. Si concima da marzo a novembre, con un fertilizzante per agrumi arricchito con microelementi e Ferro, la cui carenza provoca clorosi. In terra o in vaso si coltiva in substrato fertile, con pH tra 6,5 e 7,5, ricco di sostanza organica. La soluzione ideale sono i terricci specifici per agrumi. La potatura si limita all’asportazione di parti secche o indebolite.
Non tollera il gelo. Nelle regioni del nord può essere coltivato in vaso in modo da poter facilmente riparare la pianta nei mesi più rigidi in una serra fredda luminosa.
Ha alcuni “nemici naturali” come la Cocciniglia (clicca qui per scoprire come proteggere il Limone) e il Mal Secco (clicca qui).