Come concimare gli Agrumi ornamentali

Concimare gli Agrumi ornamentali in modo corretto, cioè prevedere un ciclo annuale di interventi di fertilizzazione, è la base del successo della crescita di queste piante, specialmente quelle coltivate in vaso.

La scelta il tipo di fertilizzante e del ciclo di concimazione dipende da vari fattori:

  • il tipo di coltivazione: in vaso o in giardino
  • la specie botanica: Limoni, Cedri, Mandarini, Kumquat, ecc.
  • l’età della pianta
  • la fase vegetativa
  • la composizione del terreno: specialmente nel caso di una coltivazione in piena terra
  • e anche lo stato di salute delle foglie e dei germogli, poiché potremmo aver bisogno di correggere una clorosi ferrica, cui sono soggette le piante di Limone.

Il ciclo di concimazione infatti, oltre a fornire alla pianta il giusto apporto di sostanze nutritive (Azoto, Fosforo e Potassio) e microelementi (Ferro, Calcio, Boro, Magnesio, Rame, ecc.) è utile per colmare carenze nutritive, spesso manifestate dalla pianta. Le foglie sono impallidite? I boccioli cadono appena spuntano? Il fogliame si arriccia o è bruciato? Tutti sintomi di un disequilibrio che si corregge con un apporto costante delle giuste sostanze nutritive.

Limone
Mandarino
Cedro
Kumquat
Citrus sarcodactylus
Bergamotto

CONCIMARE GLI AGRUMI ORNAMENTALI: LA SCELTA DEL FERTILIZZANTE

Per concimare gli Agrumi ornamentali possiamo scegliere tra varie alternative. Facciamo una prima distinzione tra:

  • concimi organici, cioè naturali e consentiti in agricoltura biologica
  • e concimi organo-minerali, cioè prodotti a base organica integrati con alcuni elementi minerali che normalmente i concimi naturali non contengono. Come per esempio Potassio, Boro o Zinco, che è bene vengano accumulati dalla pianta in anticipo rispetto alla stagione vegetativa.

Se i frutti della pianta di Agrumi verranno usati in cucina è bene optare per un fertilizzante organico e biologico. Nel caso di una pianta a uso esclusivamente ornamentale possiamo ricorrere a un concime organo-minerale che offrirà migliori prestazioni.

Per ottenere i migliori risultati è sempre bene ricorrere a un fertilizzante specifico per gli Agrumi.

Tra i concimi organici naturali possiamo ricorrere ai concimi liquidi, ai concimi granulari a lenta cessione che nutrono la pianta per 3 mesi oppure ai lupini macinati: si tratta di un fertilizzante di origine vegetale che apporta nel terreno una notevole quantità di Azoto organico a lenta cessione ed è particolarmente indicato proprio per gli Agrumi.

Tra i concimi organo-minerali possiamo scegliere tra i concimi liquidi, i concimi idrosolubili che si possono sciogliere nell’acqua per l’irrigazione o vaporizzare sulle foglie, specie se la pianta è stata colpita da parassiti (l’alto titolo di Potassio, Ferro e Magnesio previene efficacemente gli ingiallimenti da clorosi e favorisce la sapidità dei frutti) i concimi granulari a lenta cessione in grado di nutrire la pianta per 3 mesi e i concimi a cessione programmata che nutrono le piante fino a 6 mesi.

COME CONCIMARE LE PIANTE COLTIVATE IN GIARDINO

Per le piante coltivate in giardino la soluzione migliore sono i concimi a lenta cessione o a cessione programmata che riducono il numero di interventi. Sicuramente va previsto un intervento di questo tipo in autunno, per preparare la pianta all’inverno e alla ripresa vegetativa.

In primavera e in estate si possono utilizzare in sostituzione dei fertilizzanti liquidi o idrosolubili, che vengono subito assorbiti dalle piante con risultati immediati.

COME CONCIMARE LE PIANTE COLTIVATE IN VASO

Le piante coltivate in vaso richiedono ovviamente una maggiore attenzione, poiché le sostanze nutritive sono limitate al poco terriccio presente nel vaso e sono destinate a esaurirsi. Questo non significa che bisogna esagerare poiché anche gli eccessi danno problemi: troppo Azoto dà frutti di piccole dimensioni, che invece sono “spinti” dall’apporto di Potassio.

In questo caso, si possono utilizzare un po’ tutti i concimi di cui abbiamo parlato poco fa: sia a lenta cessione (granulari) sia prontamente disponibili (liquidi). L’importante è che venga rispettato un programma di concimazione.

I lupini macinati possono essere utilizzati in aggiunta al fertilizzante e di solito si spargono sulla superficie del terreno in modo che gli aminoacidi vengano rilasciati progressivamente alle radici.

POTREBBE INTERESSARTI

Condividi

Articoli recenti

40 piante per un terrazzo fiorito in estate

Volete un terrazzo fiorito in estate e state cercando delle piante che fioriscono in questa…

1 Giugno 2023

Perché i Pomodori hanno il fondo nero? Come prevenire i marciumi apicali

Si tratta di una domanda che molti hobbisti si sono posti: perché i miei Pomodori…

30 Maggio 2023

Come coltivare il Cotoneaster: una pianta poliedrica!

Possiamo coltivare il Cotoneaster in giardino sia per la sua naturale bellezza ma soprattutto per…

26 Maggio 2023

Come eliminare le Cocciniglie dalle piante ornamentali

Eliminare le Cocciniglie tempestivamente dalle piante ornamentali è importante poiché possono produrre fino a 3…

23 Maggio 2023

Come combattere gli Afidi in un orto in modo biologico

Chi coltiva gli ortaggi spesso si trova a dover combattere gli Afidi, specialmente a partire…

19 Maggio 2023

Come coltivare la Astrantia major in giardino

Possiamo coltivare la Astrantia major per arricchire le bordure fiorite con una bella fioritura profumata…

16 Maggio 2023