Se siete in presenza di una infestazione di zanzare in giardino, tanto da non poter cenare in giardino in estate, forse è bene prendere alcune precauzioni, poiché con molta probabilità le state allevando voi.

È bene ricordare che la maggior parte della vita delle zanzare ha a che fare con l’acqua: si riproducono nell’acqua, passano in pozze stagnanti la maggior parte della loro fase larvale e dalle pozzanghere spiccano il volo in cerca di cibo o sangue. Se trovano alimentazione e vittime vicine all’acqua, state sicuri che non si sposteranno. Infatti le zanzare non percorrono grandi distanze nella loro vita.

COME PREVENIRE LA NASCITA DELLE ZANZARE IN GIARDINO

Una delle migliori precauzioni per prevenire la diffusione di zanzare è quindi eliminare ogni possibile focolaio larvale, cioè tutti i luoghi in cui l’acqua può ristagnare e incubare nuovi insetti, come sottovasi, recipienti, teli di plastica, grondaie intasate, ecc.

Se nel giardino ci sono specchi d’acqua, come laghetti o giardini d’acqua, possiamo allevare delle Gambusie: simpatici pesciolini ghiotti di larve di zanzara.

Un altro luogo solitamente adatto alla riproduzione delle zanzare sono i prati di erba alta, che possono offrire ombra e umidità ottime per le uova degli insetti. Un altro luogo particolarmente apprezzato dalle zanzare sono le siepi, dove possono rimanere nascoste e con un alto tasso di umidità.

COME INTERVENIRE IN CASO DI INVASIONE

Ci sono alcuni bacini di raccolta dell’acqua che non possono essere evitati, come i tombini, le fontane in cui l'acqua è stagnante, i bidoni per la raccolta dell’acqua piovana e i sottovasi. In questi casi possiamo utilizzare un larvicida, prodotti attenti alla sicurezza di tutti gli altri animali ma che eliminano sul nascere il problema delle zanzare. I trattamenti con larvicidi devono essere effettuati dall’inizio della primavera, prima della nascita delle zanzare, e ripetuti periodicamente, specialmente se il prodotto può dilavare a causa delle piogge, come per esempio nel caso dei tombini.

Le ciotole per l’acqua di cani e gatti non devono essere trattate con larvicidi: le larve di zanzare impiegano 5/6 giorni a schiudersi e immaginiamo che cambiate più spesso l’acqua ai vostri amici a quattro zampe!

Se le zanzare adulte sono già presenti, l’unica soluzione è un trattamento con un insetticida adulticida, con un effetto abbattente e persistente, cioè di lunga durata. È sufficiente spruzzarlo nelle zone in cui la presenza delle zanzare è più massiccia e ripetitiva.

Può essere utilizzato anche sulla vegetazione, per esempio sulle siepi, poiché non ha effetto negativo sulle piante.