Coltivare un orto sul terrazzo può essere un’attività divertente e utile, adatta a tutti, indipendentemente dallo spazio e dal tempo che abbiamo da dedicargli. Anche chi ha poca pazienza può infatti trovare soluzioni per coltivare verdure a rapido sviluppo, riducendo al minimo l’impegno necessario.

COLTIVARE UN ORTO SUL TERRAZZO: LA PRIMA REGOLA

La prima regola è scegliere bene cosa piantare e coltivarlo nel modo adeguato: cioè piante robuste e di buona qualità e condizioni climatiche idonee.

In estate, sotto il sole, sono adatti Pomodori, Peperoni, Peperoncini, Lattughe, Bietole e Rucola. Attenzione però alla scelta delle varietà: ci sono tipi di Pomodori che richiedono regolari interventi per la cura e manutenzione e in particolare per la sfemminellatura, cioè l’eliminazione dei getti laterali, indispensabile nelle varietà a frutto grosso, ma ci sono anche varietà che risultano particolarmente facili e poco esigenti anche in vaso. Come i Ciliegini, i Datterini e i mini Perini. Per sapore e aspetto, non dimenticate il Pomodoro nero a grappolo Indigo Rose e quello di Crimea, color cacao!

Più esigenti in termini di tempo sono gli ortaggi rampicanti come i Piselli e i Fagioli poiché dovremo fornire un sostegno su cui rampicarsi. Le Zucchine sono molto indicate per la coltivazione in vaso e crescono velocemente fornendo sia fiori sia frutti, da raccogliere alla giusta dimensione, perché se troppo grossi perdono di qualità. Anche le Zucche sono un fantastico e veloce rampicante per il terrazzo: naturalmente ci dovremo accontentare dei fiori, che sono belli da vedere e gustosi in cucina.

Se partiamo dai semi anziché dalle piantine l'investimento sarà ancora più limitato e in pochi giorni vedremo spuntare i nostri primi germogli.

[gallery link="file" columns="2" size="large" ids="16276,16277"]

SOLUZIONI SALVA TEMPO

Se abbiamo poco tempo da dedicare alla cura delle piante sul terrazzo possiamo ricorrere a soluzioni tecnologiche che riducono il nostro impegno.

Affidare a una centralina il compito di distribuire l’acqua nell’orto, con un impianto di erogatori a goccia, fa risparmiare molto tempo e consente anche di ottenere una migliore distribuzione dell’acqua, senza sprechi, senza pozzanghere e senza bagnare le foglie. Un kit con centralina è un investimento abbastanza limitato e dura nel tempo. Se non abbiamo un rubinetto sul terrazzo, possiamo ricorrere a kit dotati di serbatoio che ci limiteremo a riempire periodicamente.

La nutrizione è importante, ma se avete creato fertilità nel terreno grazie a un terriccio specifico per ortaggi avete già un vantaggio. In seguito il nutrimento estivo può essere affidato a un fertilizzante granulare a lenta cessione consentito in agricoltura biologica, da spargere su terreno umido e interrare superficialmente, che nutrirà le piante per 3 mesi.

Un’altra soluzione salva tempo, specialmente per gli ortaggi a ciclo breve, sono i bastoncini di concime, sempre specifici per orto, che rilasciano valore nutritivo per due mesi.

Infine, tenete a portata di mano insetticidi e fungicidi biologici da utilizzare immediatamente ai primi segnali di insetti o malattie: vi risparmierà delusione e fatica per eliminare infestazioni estese.