COLTIVARE I RAMPICANTI: SCEGLIAMO LA PIANTA GIUSTA PER NOI
Mentre per decorare i muri esterni delle case sono adatte piante come la Vite americana e canadese, la Thunbergia o la Bougainvillea, per decorare pergole o gazebi sono consigliabili il Glicine, il Gelsomino o l’Ibisco, con i suoi bellissimi fiori rosa.
Le esigenze delle piante rampicanti possono variare di specie in specie: mentre alcune piante, come il Convolvolo o il Rododendro, hanno bisogno di molto sole, altre come la Bignonia o l’Edera, preferiscono crescere in ambienti semi ombreggiati.
Molte piante fioriscono in primavera o in estate e altre più resistenti, come la Stephanotis, durano fino all’autunno. Alcune sono decidue, altre sempreverdi. Per questo motivo, si consiglia frequentemente di non piantare più tipi di piante perenni e invece di alternare a un’edera una pianta più appariscente che possa appassire in autunno e che possa associarsi al primo rampicante senza limitarne esposizione e crescita.
Un secondo consiglio utile riguarda un’attenzione particolare alle potature, da effettuare almeno una volta l’anno, per dare forma alle fronde delle piante e impedire che, avviluppandosi ai loro rami, possano soffocare altre piante del giardino. Motivo per cui alcune specie rampicanti, crescendo eccessivamente in maniera spontanea, possono essere ritenute infestanti.