Casa e Terrazzo

Come coltivare la Portulaca in vaso sul terrazzo

Coltivare la Portulaca sul terrazzo è una soluzione per dare un tocco di colore in modo facile. La Portulaca infatti è una pianta umile e molto generosa tra le più tipiche e diffuse nel Mediterraneo. Tanto che nelle zone costiere cresce anche spontanea, vicino a qualche muretto o inerpicata sugli scogli.

Ci sono molti motivi per cui coltivare la Portulaca sul nostro terrazzo: i piccoli fiori colorati, di tinte diverse a seconda della varietà, coloreranno i nostri vasi dalla primavera per tutti i mesi caldi dell’anno; le foglie piccole e carnose, oltre che a donare tutto l’anno la loro bellezza semplice, possono essere raccolte e mangiate in insalata, come si fa nel nostro paese da secoli. È inoltre una pianta facile da coltivare e rustica, che non necessita di grandi cure.

Le foglie sono commestibili...
...e le fioriture sono esplosive!

COLTIVARE LA PORTULACA: AMA IL SOLE, TEME IL GELO

La Portulaca può crescere bene in un ambiente caldo, esposto al pieno sole e non ha problemi con il clima caldo e secco delle nostre estati. Deve invece essere riparata immediatamente all’inizio dell’autunno e passare l’inverno al chiuso: le prime brezze fredde potrebbero infatti seccarla.

Può essere coltivata in un terriccio universale, ben drenato, ma se vogliamo usare le foglie in cucina è preferibile un substrato bio specifico per orto.

Abituata a crescere su superfici rocciose, aride, povere di nutrimento, la Portulaca non necessita di molto concime. Per ottenere una fioritura più vigorosa, è consigliabile l’uso di un fertilizzante liquido per piante fiorite durante il periodo vegetativo in primavera. Preferite un concime bio per piante da orto se volete usare le foglie in cucina. All’atto del trapianto è consigliabile aggiungere al terriccio un concime a lenta cessione, che sosterrà lo sviluppo della pianta nei primi 3-6 mesi.

Anche con l’irrigazione è bene non eccedere: prestiamo attenzione soltanto nei mesi più caldi e irrighiamo solo quando il terreno è completamente asciutto per evitare pericolosi ristagni idrici.

La Portulaca, pianta rustica per eccellenza, non è particolarmente soggetta a parassiti né a malattie, eccetto i disturbi dovuti a un’eccessiva umidità o un clima eccessivamente freddo e ventoso. Data la sua natura infestante, tende a crescere parecchio in breve tempo e, se necessario, possiamo cimarne i rami per ridimensionarla e controllarne lo sviluppo.

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    • Buongiorno, ci sono più di 100 specie di Portulaca. Alcune sono annuali, altre perenni. Per esempio la Portulaca grandiflora è annuale mentre la Portulaca oleracea (detta anche Erba Porcellana) o la Portulaca filsonii sono perenni. Buon verde!

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Tag: portulaca

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