Coltivare la Cicoria, detta anche Radicchio o Catalogna, è un ottimo modo per contribuire a una dieta sana ed equilibrata. Questo ortaggio, da sempre presente sulla nostra tavola, è dotato di proprietà diuretiche e lassative, stimola l’eliminazione della bile ed è ricco di vitamine.

Oltre che per le sue proprietà terapeutiche, la Cicoria è nota anche per essere gustosa, cotta o cruda, e per essere la protagonista di molte ricette nostrane. Tantissime sono le varietà di Cicoria presenti sul mercato, alcune leggermente amare e altre più dolci, come la Cicoria Rossa di Treviso (detta Radicchio), la Cicoria variegata di Chioggia, il Radicchio di Treviso, la Cicoria Catalogna a foglie frastagliate o la Cicoria Catalogna Puntarelle di Galatina.

COLTIVARE LA CICORIA NELL'ORTO

Le Cicorie possono essere seminate tutti i mesi, tranne in inverno, e raccolte dall’autunno fino in primavera. Potendo contare su tante varietà differenti e su ibridi tardivi e precoci, possiamo davvero programmare la coltivazione della Cicoria per quasi tutto l’arco dell’anno.

Le Cicorie da taglio si possono raccogliere fino a 5-6 volte l’anno, quando la pianta raggiunge i 10 cm di altezza, mentre le Cicorie da cespo, si raccolgono una sola volta dalla radice principale.

Questo ortaggio si adatta con facilità a tutti i climi e resiste bene a gelate e siccità. Teme però i ristagni d’acqua e predilige quindi una esposizione soleggiata.

Il terreno adatto deve essere ricco e ben drenato, sia per la coltivazione in vaso sia per quella in piena terra.

Per la coltivazione nell’orto, dovremo preparare con almeno una settimana di anticipo il “letto di semina”. Cioè l’aiuola che ospiterà i semi o le piantine, che dovrà essere ben vangata e fertilizzata con un concime granulare a lenta cessione specifico per orto e consentito in agricoltura biologica da integrare nel terreno.

Per quanto riguarda le irrigazioni, è importante un costante apporto idrico soprattutto nei primi periodi dopo la semina e durante i mesi estivi: intervenire ripetutamente e costantemente al fine di garantire un buon raccolto.

E IN VASO?

Se vogliamo coltivare la Cicoria in vaso, vi suggeriamo di utilizzare ampi contenitori per le Cicorie da cespo e cassette rettangolari per la Cicoria da taglio. Per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso, posizioniamo sul fondo del vaso uno strato di biglie di argilla espansa. Il terriccio adatto è quello per ortaggi, biologico e ricco di elementi nutritivi e senza additivi pericolosi per la salute dell’uomo.

Le regole di concimazione e irrigazione sono uguali a quelle per la coltivazione in giardino.

MALATTIE E PARASSITI: COME PREVENIRE E CURARE

Come accade a molte piante commestibili, anche la Cicoria può subire attacchi da diversi parassiti, come Afidi, Grillotalpa, Limacce, ma anche malattie fungine come il Mal bianco e l’Antracosi.

A scopo preventivo, possiamo prevenire l’attacco di parassiti utilizzando Sapone Molle ed Estratto di Ortica, oppure posizionando delle Trappole Adesive gialle. Contro le Lumache possiamo prevedere una barriera fisica composta da granuli di argilla: una soluzione completamente naturale e consentita in agricoltura biologica. In caso di infestazione possiamo ricorrere a insetticidi o fungicidi consentiti in agricoltura biologica.