Coltivare la Ceropegia è davvero facile e di grande impatto. Questa pianta viene coltivata nel nostro paese come pianta da appartamento ed è caratterizzata da lunghi rami ricadenti e tante foglie succulente a forma di cuore.

Molto eleganti, le foglie sono screziate di bianco sulla pagina superiore mentre sotto sono rossicce e rimangono sulla pianta per tutto l’anno.

In estate la Ceropegia produce particolari fiori viola e delle escrescenze tuberose che, se piantate nel terreno, danno vita a una nuova pianta.

DOVE COLTIVARE LA CEROPEGIA

Facile da coltivare e resistente, questa pianta originaria del Sud Africa e ama il caldo tra i 18° e i 25°C. Non resiste sotto i 15°C, quindi i nostri appartamenti sono il luogo migliore per coltivare questa pianta.

In estate può essere portata all’esterno, avendo cura di posizionarla al riparo dai raggi solari.

In casa la Ceropegia predilige luoghi luminosi ma un po’ riparati, lontano da termosifoni e correnti d’aria.

La Ceropegia ha uno sviluppo abbastanza lento, quindi non necessita di potature né di particolare manutenzione.

Come rinvasare la Ceropegia

Dopo l’acquisto possiamo rinvasare la Ceropegia nel vaso destinato a ospitarla. Usiamo un terriccio specifico per piante grasse, molto ben drenato al fine di evitare i pericolosi ristagni idrici. Per questa ragione è bene sistemare sul fondo del contenitore delle biglie di argilla espansa che aiutano a drenare l’acqua in eccesso.

Per mantenere la pianta in salute dobbiamo concimarla con un fertilizzante liquido specifico per piante grasse, ogni due settimane circa.

Come irrigare la Ceropegia

La Ceropegia è una pianta succulenta, per questo motivo non necessità di troppa acqua. Le irrigazioni dovranno essere effettuate una volta a settimana, controllando sempre che il terriccio sia asciutto tra una innaffiatura e l’altra.

Per evitare i marciumi radicali è fondamentale controllare e svuotare periodicamente l’acqua in eccesso nel sottovaso, dopo aver irrigato.