Se state cercando una pianta rampicante con fiori molto particolari sulle tinte del rosa e del viola, vi consigliamo di coltivare la Akebia, sia in giardino sia in un vaso sul terrazzo.

La Akebia è una pianta rampicante originaria dell’Estremo Oriente. Ha foglie molto particolari e fiori che si distinguono tra maschili, più piccoli, e femminili, più grandi. Hanno tinte molto particolari che virano dal bianco al rosa, al viola.

In estate i fiori lasciano il posto a dei frutti molto particolari: sono bacche allungate di circa 5-10 cm di lunghezza, con una buccia dura e di un bel colore porpora. Quando la bacca giunge a maturazione si spacca e mostra al suo interno la polpa gelatinosa: pur essendo commestibile, di solito non si mangia perché è piena di piccoli semi neri.

La pianta cresce molto velocemente e produce molti polloni che generano altre piante. È talmente rigogliosa che in alcune zone viene considerata come pianta invasiva.

Per tutte queste ragioni, la Akebia viene spesso usata in giardino come tappezzante, per coprire muri, graticci o pergole.

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COLTIVARE LA AKEBIA IN GIARDINO

La Akebia cresce e fiorisce meglio se viene posizionata in una posizione soleggiata. Cresce anche in mezz’ombra o in ombra completa ma produrrà meno fiori. Si tratta di una pianta molto rustica e sopporta bene anche il freddo invernale. In caso di inverni particolarmente rigidi, possiamo proteggere le radici con uno strato di pacciamatura con corteccia.

Nei primi tre mesi dopo il trapianto in giardino la Akebia deve essere annaffiata con regolarità, per permettere alla pianta di emettere le radici e affrancarsi al terreno. In seguito possiamo ridurre le annaffiature e lasciare alle piogge il compito di bagnarla: interverremo solo in caso di estati particolarmente afose e siccitose.

Per stimolare la fioritura della Akebia possiamo prevedere un ciclo di concimazione in autunno, con uno stallatico pellettato e all’inizio della primavera con fertilizzante granulare per piante da fiore.

A causa del suo sviluppo rigoglioso, in inverno dobbiamo procedere a una potatura dei rami con l’obiettivo di dare una forma corretta alla pianta. In primavera potremo intervenire con una seconda potatura più moderata, soprattutto per togliere i rami secchi, le foglie danneggiate e le parti che hanno patito l’inverno.

COME COLTIVARLA IN VASO

La Akebia può essere coltivata anche in vaso sul terrazzo, per creare una parete verde divisoria. Scegliete un vaso molto capiente e dotate la pianta di un supporto sul quale si arrampicherà. Poiché temi i ristagni idrici, disponete sul fondo del vaso uno strato di 5 cm di argilla espansa, quindi riempite il vaso con un terriccio specifico per piante da fiore.

In questo caso dovremo provvedere a delle irrigazioni regolari, avendo cura di bagnare solo quando il terriccio si è asciugato.

Per stimolare la fioritura in caso di coltivazione in vaso, possiamo aggiungere all’acqua per l’irrigazione un fertilizzante liquido per piante da fiore, ogni 15 giorni da febbraio a maggio.

Ogni due anni rinvasate la pianta per permettere lo sviluppo delle radici.