Coltivare il Ribes significa avere a che fare con un piccolo arbusto rustico che, come spesso accade con i frutti di bosco, cresce spontaneamente in aree montane e prospera in ambienti simili. Le bacche lucide del Ribes sono uno dei tesori che il bosco può riservarci, che conosciamo insieme al Lampone, alle More, ai Mirtilli e al Sambuco. Da secoli usiamo le sue bacche per sciroppi e marmellate.

I frutti più noti del Ribes sono le perle rosse, vivaci e lucide del Ribes Alpinum; in realtà, altre specie di Ribes generano bacche di colori diversi: il nero intenso delle bacche del Ribes Nigrum, il crema del Ribes Bianco (Ribes rubrum White Grape). Esiste anche una varietà, detta anche Uva Spina (Ribes uva-crispa), le cui bacche diafane assomigliano a piccoli acini di uva bianca.

Tutte le varietà di Ribes generano grappoli di fiorellini di colori tenui in primavera, che offrono i loro frutti da giugno a settembre.

COLTIVARE IL RIBES: COME SCEGLIERE IL POSTO GIUSTO IN BASE AL CLIMA

Benché una maggiore esposizione al sole possa favorire la crescita di più frutti, il Ribes riesce a crescere bene anche in mezz’ombra, al riparo di alberi più grandi. La temperatura è il fattore più rilevante: il Ribes può sopportare bene il freddo degli inverni più rigidi, ma soffre molto il caldo estivo. Quindi è consigliabile, se vogliamo coltivarlo in luoghi particolarmente secchi o afosi, riparare le piantine in luoghi ombreggiati, durante l’estate, con una piccola tettoia e con una pacciamatura alla base della pianta.

LA CONCIMAZIONE

Il periodo ideale per la messa a dimora del Ribes è l’autunno o l’inizio della primavera, in una buca o in un vaso profondi almeno 40 cm. Il terreno deve essere soffice, fertile e ricco di sostanze organiche, né eccessivamente umido né eccessivamente acido. Per la coltivazione in giardino dobbiamo preparare la buca per tempo (leggi in questo articolo come si preparano le buche per il trapianto) e arricchire il suolo con un concime naturale granulare per piante da frutto o con uno stallatico pellettettato. Per coltivare il Ribes in vaso possiamo usare un terriccio per specifico per orto e frutteto che già contiene le sostanze nutritive per i primi mesi.

In seguito va concimato con un fertilizzante granulare a lenta cessione per piante orticole o piante da frutto che garantisce una copertura per 3 mesi. È consigliabile offrire alla pianta prodotti ricchi di Azoto e Potassio. Clicca qui per approfondire la concimazione dei Ribes.

IRRIGAZIONE E POTATURA

Originario di ambienti aspri e poco piovosi, il Ribes non necessita di molta acqua per crescere. Se viene coltivato in un’aiuola, può essere sufficiente lasciarlo alla cura delle precipitazioni stagionali, avendo cura di intervenire nei periodi di gran caldo e durante la germinazione di fiori e frutti.

La potatura del Ribes va effettuata alla fine del periodo vegetativo ed è determinante per farlo crescere bene. Alcuni interventi vengono definiti di “produzione”, perché non solo stimolano la crescita di nuove gemme, ma garantiscono aria alla pianta, impedendo che si sviluppino malattie fungine pericolose, come il Mal bianco (Oidio), i marciumi radicali o la Muffa grigia (Botrytis cynerea). Per lo stesso motivo, è consigliabile sarchiare spesso il terreno alla base della pianta e limitare i ristagni d’acqua.

Tra i nemici naturali del Ribes ci sono anche gli Afidi e vari tipi di Cocciniglie, insetti golosi delle loro foglie.