Orto e Frutteto

Come coltivare i Cavoli di Bruxelles

Coltivare i Cavoli di Bruxelles è facile e ci permette di ottenere raccolti fino a dicembre!

I Cavoli di Bruxelles (Brassica oleracea var. gemmifera) sono una varietà di Cavoli, molto apprezzata per i suoi germogli che conosciamo con il nome di Cavolini o Cavoletti di Bruxelles. Della pianta si mangiano infatti soltanto i germogli costituiti da foglioline intrecciate: hanno una forma rotonda e crescono alla base delle foglie principali.

Dove coltivare i Cavoli di Bruxelles

I Cavoli di Bruxelles non amano il caldo intenso, mentre tollerano il freddo fino a 8°C. Scegliamo una posizione soleggiata, specialmente se abitiamo nelle regioni del nord Italia.

Come seminare i Cavoli di Bruxelles

I Cavoli di Bruxelles si seminano da aprile a luglio, quando le temperature minime superano stabilmente i 10°C. I germogli si potranno raccogliere dopo circa 4 mesi, quindi la raccolta si può effettuare da settembre a dicembre, in funzione del periodo di semina e della fascia climatica.

Inoltre per poter disporre dei Cavoli di Bruxelles per un periodo più lungo possiamo anche puntare su varietà tardive che si raccolgono fino a dicembre, gelate permettendo, o quelle precoci già pronte a settembre. Ci sono anche varietà nane, ottime per la coltivazione in vaso.

Prima della semina dovremo preparare il letto di semina. Si tratta di rendere soffice e morbido il terreno dell’aiuola che ospiterà i semi. Rompiamo le zolle di terra più dure, togliamo sassi e parti di erbacce e livelliamo il terreno con un rastrello. In questa fase integriamo nel letto di semina un fertilizzante naturale, come lo stallatico pellettato o un concime granulare per orto.

Tracciamo le file in cui andremo a effettuare la semina, mantenendo una distanza di circa 70 cm tra le file e di 50 cm tra ogni piantine.

Come irrigare i Cavoli di Bruxelles

Dopo la semina dovremo mantenere umido il terriccio per stimolare lo sviluppo delle piantine. L’irrigazione deve essere regolare, specialmente durante i mesi siccitosi. Prestiamo sempre attenzione ai ristagni d’acqua che stimolano lo sviluppo di pericolose malattie fungine.

Quando si raccolgono

Dopo circa 4 mesi dalla semina i germogli dovrebbero essere pronti per la raccolta. Poiché si sviluppano prima i germogli più in basso, iniziamo da lì la raccolta per poi salire progressivamente.

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Tag: cavoli

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