In questi mesi non perdiamo l’occasione di coltivare i bulbi autunnali da fiore: sarà sufficiente piantarli e ci doneranno splendide fioriture da febbraio fino all’estate. I fiori dei bulbi sono poi tra i più spettacolari che la natura di offre. Le tante varietà di colori e di forme disponibili, sono state poi ampliate dagli ibridatori che ogni anno “inventano” nuove novità mixando le caratteristiche di specie differenti.

Come coltivare i bulbi autunnali in giardino

Prima di coltivare i bulbi in giardino è bene preparare il terreno dell’aiuola o della bordura. Il terreno deve essere soffice, permeabile e fresco, di grana fine e privo di materiali grossolani che possono creare ostacolo al regolare sviluppo degli organi e provocare lesioni ai germogli.

Generalmente le bulbose prediligono un substrato neutro, ma alcune sono acidofile e quindi richiedono un suolo con un pH acido. Informiamoci all’atto dell’acquisto dei bulbi.

Le radici delle bulbose non vanno in profondità ma si sviluppano a livello superficiale. Possiamo quindi arricchire il terreno apportando un nuovo strato superficiale di substrato. Possiamo utilizzare un terriccio universale, oppure un terriccio per acidofile in presenza di piante di questo tipo, oppure un terriccio per tappeti erbosi, ricco in sabbia silicea, per correggere un terreno particolarmente pesante o argilloso.

La profondità della buca dipende dalla grandezza del bulbo. Normalmente è consigliabile collocarlo a una profondità corrispondente a 2-3 volte la sua lunghezza e a una distanza pari a 2-3 volte la larghezza.

Per stimolare la fioritura e fornire le sostanze nutritive necessarie, inseriamo nelle buche d’impianto una dose di stallatico umificato pellettato o un concime a cessione controllata. Distribuiamo il concime nella buca e ricopriamolo con almeno 10 cm di terriccio.

Come coltivare i bulbi in vaso

Per la coltivazione in vaso utilizziamo dei contenitori più o meno grandi in funzione della dimensione della pianta. Possiamo infatti passare dai Crocus, Bucaneve, Ciclamini, Muscari e Narcisi che hanno un’altezza inferiore ai 20 cm fino alle Calle e alle Fritillarie che possono raggiungere gli 80/90 cm.

Per la coltivazione in vaso sul terrazzo suggeriamo di rimanere entro i 50 cm d’altezza. Quindi la scelta si amplia anche ad Anemoni, Giacinti, Tulipani, Freesia, Ranuncoli, Allium e Iris hollandica.

Per la piantumazione, stendiamo uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso e riempiamolo con un terriccio per piante da fiore o un terriccio per acidofile.

Per sostenere la fioritura possiamo utilizzare un fertilizzante liquido per piante da fiore da diluire nell’acqua per l’irrigazione, ogni 15 giorni durante il periodo vegetativo, oppure un concime in bastoncino da inserire nel terriccio che rilascia le sostanze nutritive per 8 settimane.