Se amiamo il blu e l’azzurro possiamo coltivare gli Agerati (Ageratum houstonianum): sono piante semplici da coltivare e ci ripagano con lunghe fioriture, che iniziano ad aprile e si protraggono fino a ottobre, ai primi freddi.

Ci sono tante specie di Agerato e l’Ageratum houstonianum è particolarmente apprezzato per sui suoi steli sbocciano, riuniti in corimbi, tanti buffi fiori a pompon, con colori che variano dal blu, al celeste all’azzurro.

Ci sono varietà giganti che raggiungono i 50 cm d’altezza e nane che non superano i 20 cm. Queste ultime sono particolarmente indicate per una coltivazione in vaso sul terrazzo.

L’Ageratum houstonianum viene coltivato in giardino per donare un tocco di colore alle aiuole o alle bordure. Non resistendo al freddo viene coltivato come pianta annuale. Se invece coltiviamo l’Agerato in vaso possiamo proteggerlo in una serra fredda in inverno per farlo tornare a fiorire nella primavera successiva.

Dove coltivare gli Agerati

Scegliamo una posizione soleggiata per ottenere abbondanti fioriture. Cresce bene anche in mezz’ombra ma fiorirà meno.

Come coltivare gli Agerati in giardino

Per la creazione di aiuole o bordure fiorite possiamo ricorrere sia alle varietà giganti sia a quelle nane.

Trattandosi di piante annuali di solito la coltivazione inizia dai semi per contenere la spesa. Anzitutto dovremo lavorare il terreno dell’aiuola per preparare un letto di semina fertile e senza sassi o erbacce. Approfittiamo dell’occasione per integrare nel terreno una dose di fertilizzante a lenta cessione per piante da fiore, che concimerà la pianta per tutto il ciclo vegetativo.

Come coltivare gli Agerati in vaso

La procedura di semina è simile ma la coltivazione in vaso ci permette di anticipare la semina già a febbraio, a patto di conservare i vasetti in un luogo caldo per stimolare la germinazione. In questo caso meglio optare per una varietà nana.

Riempiamo il vaso con un terriccio per piante da fiore, distribuiamo i semi in modo uniforme e ricopriamoli con un velo di terreno. Al termine nebulizziamo acqua in modo delicato.

Per la concimazione possiamo scegliere tra un fertilizzante a cessione programmata, che andrà interrato ogni 6 mesi, oppure un concime a bastoncino da infilare nel substrato ogni 8 settimane.

In alternativa possiamo optare per un fertilizzante liquido per piante da fiore da diluire nell’acqua per l’irrigazione. Con il formato liquido il risultato è immediato e più evidente, perché è subito disponibile per le radici. Specialmente durante il periodo della fioritura meglio usare un prodotto liquido. È sufficiente diluirlo nell’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni da aprile fino a ottobre.

Come irrigare gli Agerati

Dopo la semina dovremo irrigare con regolarità in modo da mantenere il terriccio sempre umido. Quando le piantine saranno cresciute possono tollerare brevi periodi di siccità ma un’irrigazione regolare assicura fioriture più abbondanti.

Specialmente in estate e per le piante coltivate in vaso non facciamo mai mancare l’acqua ai nostri Agerati.

Cure particolari

Togliamo regolarmente i fiori appassiti per stimolare la produzione di nuovi boccioli.