Categorie: Casa e Terrazzo

COLTIVARE L’ECHINOCACTUS E’ FACILE!

L’Echinocactus, noto anche con il terribile soprannome “cuscino di suocera”, è una pianta succulenta, appartenente alla famiglia delle Cactacee, molto amata grazie al suo aspetto scultoreo. Le piante più grandi non a caso vengono definiti “esemplari”, proprio per il valore che ogni singola pianta esprime.

Magnifici e poco esigenti, possono essere utilizzati per decorare giardini e terrazzi, ma anche appartamenti, a patto che gli ambienti siano freschi e luminosi. Le spine che ricoprono questo Cactus tondeggiante, sono in realtà foglie trasformate in aculei dall’evoluzione della specie e dall’instinto di sopravvivenza, al fine di ripararlo meglio dal sole e di limitarne la superficie traspirante e quindi l’evaporazione dell’acqua. Esiste anche una varietà di Echinocactus, la Inermis, chiamata così perchè priva di spine.

ECHINOCACTUS: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE

Come tutte le piante succulente, anche l’Echinocactus ama i raggi del sole, il caldo estivo e temperature fresche in inverno, e non sopravvive agli sbalzi termici e a temperature sotto i 10°C. L’Echinocactus si può coltivare all’aperto, se abitiamo in climi miti o costieri, altrimenti è consigliabile piantarlo in vaso e portarlo a riparo in serra fredda durante l’inverno.

Le irrigazioni devono essere sospese in autunno e in inverno, mentre in primavera e in estate è consigliabile irrigare con moderazione, evitando acqua troppo fredda.

Il terriccio adatto è quello per Cactacee, con l’aggiunta di sabbia, al fine di drenare l’acqua in eccesso. Il rinvaso si effettua in primavera, in un contenitore leggermente più grande del precedente, quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio.

È consigliabile concimare una volta al mese in primavera e in estate con un prodotto per Cactacee, evitando ulteriori interventi per non indurre il Cactus a prolungare il periodo vegetativo, permettendogli di riposare per tutto l’inverno.

L’Echinocactus regala bellissimi fiori colorati che spuntano sulla pianta in estate, ma solo su esemplari maturi, di almeno 10-15 anni d’età.

 

POTREBBE INTERESSARTI

Condividi

Articoli recenti

Come coltivare la Maranta: la pianta della preghiera

Se cercate una pianta d’appartamento capace di catturare l’attenzione dei vostri ospiti vi suggeriamo di…

6 Giugno 2023

40 piante per un terrazzo fiorito in estate

Volete un terrazzo fiorito in estate e state cercando delle piante che fioriscono in questa…

1 Giugno 2023

Perché i Pomodori hanno il fondo nero? Come prevenire i marciumi apicali

Si tratta di una domanda che molti hobbisti si sono posti: perché i miei Pomodori…

30 Maggio 2023

Come coltivare il Cotoneaster: una pianta poliedrica!

Possiamo coltivare il Cotoneaster in giardino sia per la sua naturale bellezza ma soprattutto per…

26 Maggio 2023

Come eliminare le Cocciniglie dalle piante ornamentali

Eliminare le Cocciniglie tempestivamente dalle piante ornamentali è importante poiché possono produrre fino a 3…

23 Maggio 2023

Come combattere gli Afidi in un orto in modo biologico

Chi coltiva gli ortaggi spesso si trova a dover combattere gli Afidi, specialmente a partire…

19 Maggio 2023