Coltivare i bulbi primaverili è il modo migliore per arricchire la casa e il giardino di tanti colori in primavera e in estate. Facili, economici e scenografici, sono perfetti sia per la coltivazione in vaso sia nelle aiuole e sono indicati anche le zone di difficile coltivazione, come per esempio ai piedi di alberi e siepi o all'interno di piccoli vasetti.

La scelta di colori e tipologie è molto ampia: per primi sbocceranno i Bucaneve, seguiti da Crocus, Chionodoxa, Scilla e Iris. Tra gennaio e febbraio sarà il momento di Anemone, Muscari, Narcisi, Camassia e Giacinti, mentre trionferanno tra marzo e aprile i Tulipani e le Fritillarie.

Camassaia
Chionodoxa
Crocus
Tulipani

Per le zone ombrose scegliete i Bucaneve, la Scilla e i Tulipani botanici dallo stelo corto; in pieno sole crescono invece le grandi Fritillarie imperiali e i Tulipani a stelo lungo.

In vaso coltivate Giacinti, Muscari, Narcisi e Tulipani, anche nello stesso contenitore, per ottenere fioriture consecutive da febbraio a fine maggio.

Molto ricercati sono i tulipani neri (Negrita, Absalon, Black Parrot, Havran, Queen of the Night), quelli verdi (Artist, Dancing Show, Florosa) e quelli botanici (Tulipa kaufmanniana e Tulipa greigii) piccoli e di eccezionale bellezza.

Bucaneve
Scilla
Fritillarie
Tulipani a stelo lungo
Giacinti
Muscari
Narcisi
Tulipani neri

COLTIVARE I BULBI PRIMAVERILI

I bulbi primaverili si piantano in autunno, da settembre a fine novembre, al sole, a una profondità doppia rispetto al loro diametro e con l’apice verso l’alto. Se sono coltivati in vaso, ponete sul fondo uno strato di argilla espansa per favorire il drenaggio ed evitare ristagni.

Se non avete piantato i bulbi in autunno, potete acquistare nei garden center le piantine già sviluppate e trapiantarle, in vaso o in giardino.

Dopo la fioritura, tagliate il fogliame solo quando è ingiallito: in questo modo i bulbi hanno il tempo di accumulare energie per fiorire l’anno dopo.

 

Piantare
Profondità
Bulbi già sviluppati