Originario dell'America centrale, l'Anthurium è una delle piante da interni preferite per la facilità di coltivazione e la fioritura elegantissima, durevole anche in ambienti con poca luce. La bella spata cuoriforme, che lo rende un simbolo di amore e amicizia, è disponibile in tantissime varietà: può essere rossa, rosa, bianca o verde screzionata, a cuore stretto o largo, arricciata o bicolore.

ANTHURIUM: COME COLTIVARLO

L'Anthurium non ama il sole diretto, ma è bene posizionarlo in un luogo luminoso, anche se tollera anche gli ambienti poco luminosi. La temperatura deve essere elevata e uniforme, fra i 20° e i 28°C, con un discreto grado di umidità. Non tollera gli sbalzi di temperatura.

In primavera e in estate va irrigato 2 o 3 volte alla settimana, direttamente nel sottovaso, per mantenere sempre appena umido il substrato. Nei mesi più freddi è sufficiente una volta alla settimana.

Nelle giornate più calde o quando il riscaldamento è accesso è bene vaporizzare un po' di acqua sulle foglie, per aumentare l'umidità. Dopo l'inverno pulite le foglie con un panno e acqua tiepida per liberare i pori dalla polvere e rendere più lucida la pianta.

In primavera e in estate è importante utilizzare un concime liquido per piante fiorite da diluire nell'acqua per l'irrigazione, per incentivare l'accrescimento delle foglie e stimolare la fioritura. Se la pianta emette nuove foglie piccole e non produce fiori, significa che è il momento di una buona concimazione. E' sufficiente una fertilizzazione ogni 15 giorni per produrre tanti fiori colorati.

Il rinvaso va effettuato ogni 2 anni, quando la pianta lo richiede, cioè quando le radici escono dai fori in fondo al vaso e affiorano dal terriccio.