Sono così tanti gli ortaggi da seminare in primavera nell’orto che spesso rimaniamo con l’imbarazzo della scelta. Oggi vi presentiamo 10 varietà da non perdere, sia perché si tratti di grandi classici che non possono mancare, sia per sperimentare nuovi gusti e aprire il nostro giardino anche a piante insolite.

È bene precisare che i tempi di semina possono variare, in anticipo o in ritardo, in funzione delle temperature esterne e del tipo di coltivazione. Possiamo infatti anticipare i tempi sfruttando una semina protetta o riscaldata. In entrambi i casi inizieremo la semina da un semenzaio, composto da piccoli alveoli, uno per ogni pianta, ma nel primo caso lasceremo le piantine in una serra fredda all’esterno mentre nel secondo caso posizioneremo il semenzaio in casa, quindi un luogo riscaldato, in un posto molto luminoso. La scelta dipende dal tipo di pianta: quelle che tollerano di più il freddo possono essere seminate in serra, quelle che invece richiedono alte temperature andranno coltivate in casa.

In questo modo possiamo anticipare la semina anche in un mese. Quando le piantine saranno germogliate e le temperature saranno salite, potremo trapiantarle nell’orto o in un vaso più grande.

10 ortaggi da seminare in primavera

Carote

Facili da coltivare, le Carote tollerano bene il freddo. Si seminano quando le minime superano stabilmente gli 8°C. Ci sono varietà di Carote di tutti i tipi: possiamo spaziare tra i colori (arancioni ma anche viola e nere) e le forme. Ci sono Carote affusolate, tronche, lunghe fino a 30 cm oppure piccolissime, rotonde e anche a forma di trottola.

Ravanelli

A marzo possiamo seminare nell’orto anche i Ravanelli che hanno una buona resistenza al freddo. Tollerano minime di 5°C e di solito si seminano quando le minime superano stabilmente gli 8°C. Possiamo anticipare i tempi già a febbraio, seminando in semenzaio in una fredda serra. Anche in questo caso possiamo scegliere tra varietà originali di Ravanelli: ci sono ibridi totalmente bianchi e con forma allungata, come una Carota, anziché la classica rotonda.

Lattughe da taglio

Tra gli ortaggi da seminare in primavera non possono mancare le insalate. Già da marzo possiamo iniziare a seminare anche le Lattughe da taglio. Si possono seminare quando le temperature minime superano i 10°C e dopo poche settimane potremo iniziare i primi raccolti.

Bietole da orto

La Bietola da orto, anche detta Barbabietola, non teme il freddo. Si semina nell’orto già a marzo quando le temperature minima superano gli 8°C. È una tipica pianta da zone fredde.

Pak Choi

Diamo spazio anche a verdure insolite, come il Pak Choi (Brassica rapa spp. Chinensis), un cavolo di origine cinese simile alle Bietole. È caratterizzato da una costolatura bianca spessa e foglie di colore verde chiaro. Le foglie più giovani sono tenere e si possono mangiare crude in insalata; i cespi e le costolature più grandi si consumano cotte. Possiamo seminarlo da marzo per ottenere un raccolto estivo e ancora in autunno per avere il Pak Choi fino all’inverno.

Spinaci

Il periodo di coltivazione degli Spinaci varia a seconda della varietà: alcune si coltivano in inverno per raccolti primaverili, altre si piantano in primavera per ottenere raccolti fino alla fine dell’autunno. Altre verdure che si possono seminare tranquillamente nell’orto già da marzo sono le Bietole da coste, le Cipolle, i Piselli, il Prezzemolo, il Radicchio da taglio, la Valeriana e buona parte delle erbe aromatiche, come Acetosa, Aneto, Basilico, Coriandolo, Crescione, Cumino, ecc.

Pomodori

Da metà aprile possiamo iniziare a seminare nell’orto anche i Pomodori. Possiamo scegliere tra molte varietà differenti, quindi controlliamo sempre le temperature minime tollerate. Da aprile possiamo seminare all’aperto anche le Angurie, i Cetrioli, i Fagioli, i Meloni, la Rucola, le Zucche e le Zucchine.

Zenzero

I bulbi di Zenzero si piantano in giardino da aprile a maggio quando le temperature minime superano stabilmente i 15°C. Crescerà una pianta alta circa 80 cm con grandi foglie che produrrà un fiore colorato molto vistoso. In autunno, con l’arrivo del freddo, potremo tagliare la pianta e raccogliere la preziosa radice. Una parte la useremo in cucina e il resto lo pianteremo nuovamente nella prossima primavera per avere un nuovo raccolto.

Cucamelon

Il Cucamelon è un altro ortaggio che arriva da lontano ma che sta trovando tanti appassionati anche in Italia. In parte per la sua forma bizzarra, molto interessante da usare in cucina: sembra una anguria, ma è piccolo come un’oliva e ha un sapore che ricorda il Cetriolo. È una pianta rampicante e si semina in aprile quando le temperature minime hanno superato i 15°C. Si raccoglierà a settembre.

Senape

È una pianta facile da coltivare e che rivoluzionerà il sapore dei vostri piatti e delle vostre minestre. La Senape (Sinapis) si semina in aprile e la raccolta avviene da maggio a ottobre. Possiamo scegliere tra la Senape nera (Sinapis nigra) o quella bianca (Sinapis alba). Produce dei fiori delicatamente profumati che richiamano gli impollinatori. Sono i semi la parte saporita della pianta e che si usano in cucina. Dal mese di maggio possiamo seminare nell’orto anche l’Indivia riccia, il Porro, la Scarola e il Sedano.