La scelta degli ortaggi da coltivare in autunno si sta ampliando di anno in anno a causa dell’aumento generalizzato delle temperature. Se il sole persiste, nel sud Italia si possono continuare a raccogliere Pomodori, Peperoni e Melanzane fino a ottobre! Lo stesso dicasi per alcuni ortaggi estivi che continuano a produrre se il clima e le temperature lo consentono: come per esempio le Bietole da costa, i Fagiolini, le Zucche e le Zucchine.

Naturalmente se abbiamo la possibilità di “proteggere” il nostro orto potremo ampliare ulteriormente la scelta. Se abbiamo una serra sul terrazzo per coltivare gli ortaggi in vaso, oppure se dotiamo l’orto in giardino di un “tunnel” di copertura, garantiremo alle nostre piantine un clima più controllato e caldo e potremo coltivare molte varietà non tipicamente autunnali.

Ma per continuare a rendere produttivo il nostro orto possiamo sempre contare sugli ortaggi e sulle varietà con ciclo invernale che possiamo coltivare in autunno. Ecco 10 idee per il nostro orto autunnale!

Cavolo Cappuccio autunnale

I Cavoli, i Cavolini, i Broccoli e le Verze ci possono garantire una produzione fino all’inverno inoltrato, patto di averli seminati in estate. Il Cavolo cappuccio autunnale (Brassica oleracea capitata) resiste al freddo fino a 8°C e le varietà precoci si seminano da agosto a ottobre per raccolti da marzo a giugno.

Cipolla di Tropea

In autunno possiamo anche seminare le Cipolle che raccoglieremo a partire da marzo. Possiamo scegliere tra molte varietà di Cipolla: alcune si piantano in primavera per raccolti estivi, mentre altre si iniziano a coltivare in autunno per un raccolto primaverile. È il caso delle Cipolle di Tropea, in particolare quelle “lunghe”, si possono seminare fino a settembre con una temperatura minima di 12°C.

Fava da orto

La Fava da orto è una pianta leguminosa facile da coltivare e molto produttiva. Si può seminare in vari periodi dell’anno, a seconda della fascia climatica. Nel centro e sud Italia si possono seminare all’aperto fino a ottobre. Mentre nelle regioni del nord è meglio attendere febbraio o marzo.

Finocchio romanesco

Tra le tante varietà, il Finocchio romanesco è quello più adatto a una semina autunnale. Possiamo seminarlo all’aperto da giugno a settembre a patto che la temperatura minima sia di almeno 14°C. Lo raccoglieremo fino a dicembre.

Lattuga invernale

Le varietà di Lattuga invernali prediligono i climi miti ma resistono fino a 5°C. Si seminano all’aperto da agosto a ottobre a patto che la temperatura minima sia superiore agli 8°C. Raccoglieremo i cespi a partire da febbraio.

Patate

Le Patate non amano il caldo e le temperatura che preferiscono è compresa tra 12°C e i 18°C. Nelle zone più calde possiamo seminare i tuberi già a settembre e ottobre per ottenere delle Patate novelle in occasione delle le feste natalizie.

Porri

I Porri (Allium porrum) sono molto resistenti al freddo e si possono coltivare quasi per tutto l’anno. Si seminano da marzo fino a novembre per ottenere raccolti dopo circa 4 mesi.

Radicchio rosso di Treviso (Cicoria)

Quello che conosciamo come Radicchio rosso di Treviso è in realtà una varietà di Cicoria. Quando cerchiamo le bustine di semi nei centri giardinaggio teniamone conto, poiché sarà indicata come Cicoria rossa di Treviso, di Verona o di Chioggia, nelle varietà rotonde o allungate. Resiste al freddo fino a -5°C e le varietà tardive si seminano da luglio a settembre per raccolti da novembre a febbraio.

Ravanelli

Anche i deliziosi Ravanelli si possono coltivare un po’ tutto l’anno. Possiamo seminarli da marzo fino a novembre a patto la temperatura minima sia superiore ai 7°C. Di solito si effettua una semina mensile per ottenere un raccolto scalare per tutto l’anno. Le cultivar primaverili si possono raccogliere dopo circa 20 giorni, in inverno dovremo aspettare qualche settimana in più.

Rucola da orto

La Rucola da orto (Eruca sativa) ha un ciclo colturale breve e possiamo coltivarla facilmente anche in autunno. Si semina fino a novembre, finché le temperature minime sono superiori ai 5°C. È un’insalata da taglio, quindi dopo il primo taglio produce nuove foglie e permette fino a 4/6 raccolti nella stagione.